“Il Colibrì” è la storia di Marco Carrera. Il film, prodotto da Fandango e Rai Cinema, è tratto dall’omonimo romanzo pluripremiato di Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega 2020.
La regista italiana Francesca Archibugi ha riunito un grande ensemble di attori, tra cui Pierfrancesco Favino e Nanni Moretti. Il risultato è una storia familiare non convenzionale, disarmante e profondamente toccante. Il film oscilla abilmente tra diversi piani temporali, iniziando negli anni ’70 e finendo nel presente prossimo.
“Il Colibrì” racconta il destino di un uomo sensibile, le disgrazie familiari, il potere dei ricordi e un grande, indissolubile amore.
E’ la storia della forza ancestrale della vita, della strenua lotta che facciamo tutti noi per resistere a ciò che talvolta sembra insostenibile. Anche con le potenti armi dell’illusione, della felicità e dell’allegria
Per questa storia tanto radicata nei personaggi, scegliere gli attori è stato decisivo. Marco Carrera, interpretato da Pierfrancesco Favino, porta tutto il peso del racconto. Con lui sul set Kasia Smutniak, nel ruolo di Marina. Nanni Moretti, Laura Morante e Bérénice Bejo completano il cast del film.
Tra due settimane nelle sale cinematografiche della Svizzera tedesca. Un film da vedere.