Il Consiglio federale ha deciso che la Svizzera non parteciperà al periodo corrente del programma, che si concluderà a fine 2027.
Copernicus è stato lanciato nel 1998 dall’UE e dall’Agenzia spaziale europea (ESA). Il programma offre una vasta gamma di geoinformazioni, ad esempio nell’ambito del monitoraggio ambientale.
L’obiettivo del programma è promuovere l’indipendenza dell’Europa nell’accesso ai dati sull’osservazione della Terra e la competitività dell’industria europea nel campo delle tecnologie satellitari e di elaborazione dei dati. Per la partecipazione della Svizzera a Copernicus occorre negoziare un accordo bilaterale con l’UE.
Tra i motivi della rinuncia vi sono i costi di partecipazione, che andrebbero a gravare sulla già delicata situazione in cui versano le finanze federali.
Un’adesione alla prossima generazione del programma a partire dal 2028 verrà esaminata nel corso del periodo corrente. Gran parte dei dati continuerà a essere liberamente disponibile.