Nel 2022, circa il 79% (2021: 80%) dell’elettricità fornita alle prese svizzere proveniva da energie rinnovabili: il 65% dall’energia idroelettrica (non sovvenzionata) e quasi il 14% da fotovoltaico, eolico, piccolo idroelettrico e biomassa, che corrisponde ad un aumento di 2 punti percentuali rispetto al 2021.
Quasi il 20% proveniva dall’energia nucleare e quasi il 2% dai combustibili fossili. Lo dimostrano le statistiche sull’etichettatura dell’elettricità per il 2022. Si basano sui certificati di origine, che devono essere convalidati per l’elettricità fornita.
In Svizzera, il 52,8% dell’elettricità è prodotta dall’energia idroelettrica, il 36,4% dal nucleare, l’1,4% dai fossili e il 9,4% da nuove energie rinnovabili (= mix di produzione svizzero 2022).
La quota delle nuove fonti energetiche rinnovabili (solare, eolica, biomassa e piccolo idroelettrico sovvenzionate dal sistema delle tariffe incentivanti) ha continuato ad aumentare, passando dall’11,2% (2021) al 13,7% nel 2022. Di queste, circa il 68% è stato prodotto in Svizzera e il 45% sono stati sovvenzionati dal sistema delle tariffe feed-in.