Riparte il progetto della SAIG “Parole e Musica” 2024

Riparte il 29 febbraio presso l'Etablissements médico-sociaux (EMS) des Charmilles il progetto itinerante "Parole e Musica" della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) per il 2024. (Credit La notizia di Ginevra)

Circa 50 ospiti della Casa di Riposo hanno partecipato al primo concerto di musica classica dell’anno dedicato a loro. La performance è stata curata dal responsabile musicale del progetto Philippe Boaron, rinomato pianista, accompagnato dalla violinista Seat Byeol Choi.

“Anche in questo EMS abbiamo trovato un pubblico molto attento e appassionato” – afferma C. Vaccaro, Coordinatore SAIG. “Plaudo Philippe Boaron, Camille Morand Hotte dell’animazione e i responsabili del progetto, Vincenzo Bartolomeo e Janeth Cunto, per il loro impegno e il successo dell’evento. Mi auguro che i pensionati di questo EMS possano gioire delle emozioni che questa attività musicale porterà loro nel corso del 2024” – conclude il Coordinatore.

Orgogliosa di aver ricevuto tanto sostegno per questo progetto, già nel 2023 la SAIG ha deciso di rinnovarlo per essere ancora più vicina alle persone anziane che vivono in istituti e che spesso affrontano difficoltà relazionali, portandole ad isolarsi. Nel tempo, ciò influisce negativamente sul loro benessere e sulla qualità della vita.

La musica è uno stimolo fisico che favorisce il rilassamento muscolare, riduce la tensione e l’ansia, e rafforza i sentimenti positivi, facilitando l’integrazione nel gruppo. In particolare, il canto è un’attività che migliora la qualità della vita degli anziani, permettendo loro di svolgere un ruolo attivo e di sentirsi parte della comunità.

Uno degli obiettivi principali di questo progetto è ridurre l’isolamento sociale, il ritiro e il rischio di apatia degli anziani, nonché combattere l’emarginazione. Ci attendono momenti emozionanti nel corso del 2024, con i residenti che, con le loro emozioni, ci guideranno nella scelta della musica, tra poesie e degustazioni di dolci tipici italiani. Ci impegniamo a comprendere le esigenze di questa fascia di popolazione, che necessita non solo di attenzioni materiali, ma anche di maggiore considerazione a livello relazionale e di non essere dimenticata.

Siamo consapevoli, alla SAIG e agli altri attori di questo progetto, che interpretare i desideri degli anziani non è facile. Tuttavia, facciamo del nostro meglio affinché possano trascorrere momenti speciali nella loro vita quotidiana. Riteniamo che sia importante trovare il giusto approccio per toccare le loro sensibilità e far emergere bei ricordi e sorrisi della loro gioventù.

La Redazione “La Notizia di Ginevra”