Il processo che ha portato alla fondazione dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) iniziò il 25 aprile 1945, quando i rappresentanti di 50 governi si incontrarono a S. Francisco per una conferenza. Iniziarono con la stesura della Carta delle Nazioni Unite, approvata poi il 25 giugno dello stesso anno ed entrata in vigore il 24 ottobre successivo. Oggi i Paesi membri sono 193. Le sedi principali sono a New York, Ginevra, Nairobi, Vienna e L’Aia
Nell’ambito degli eventi commemorativi per il 75° anniversario delle Nazioni Unite, l’Assemblea Generale ospiterà una riunione virtuale per osservare l’anniversario della firma della Carta dell’ONU il 26 giugno 2020.
CONCLUSIONE NEGOZIATI INTERGOVERNATIVI
Questo evento commemorativo si concentrerà sul significato della Carta – ciò che essa simboleggiava 75 anni fa, ciò che rappresenta oggi e la sua rilevanza per i decenni a venire.
La celebrazione della firma della Carta coinciderà con la conclusione dei negoziati intergovernativi per una dichiarazione lungimirante e unificante, da adottare formalmente per consenso alla Riunione ad Alto Livello di UN75 del 21 settembre 2020.
Lo spirito della dichiarazione catturerà l’impegno collettivo degli Stati membri nei confronti del multilateralismo e delle Nazioni Unite e delineerà la loro visione comune per un futuro comune.
MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA
L’evento di commemorazione della Carta inizierà con un breve video introduttivo sulla storia dell’ONU e sarà strutturato in 3 parti: Commemorazione solenne della Carta; Dialoghi interattivi in diretta sull’attualità della Carta oggi e in futuro; Cerimonia di chiusura commemorativa con la New York Philharmonic e la San Francisco Symphony.
Tijjani Muhammad-Bande, Presidente dell’Assemblea Generale ONU, per l’occasione ha dichiarato: “È un’opportunità unica per noi di ridurre il deficit di fiducia tra le nazioni, poiché condividiamo tutti le stesse aspirazioni e non abbiamo altra scelta che lavorare insieme. Se raggiungeremo le visioni dei nostri padri fondatori, dobbiamo garantire che l’indifferenza e il cinismo non si insinuino nella nostra organizzazione”.
Maggiori informazioni sull’evento, comprese le dichiarazioni degli Stati membri prima dell’evento, possono essere trovate qui.
