Le varietà dei tartufi sono tante per adattarsi alla stagionalità. E pregiate lo sono davvero tutte: bianco, nero, moscato, scorzone, bianchetto…
Da 25 anni Antonio Caracciolo è un cercatore di tartufo molto esperto. La passione per i famosi tuberi e per l’habitat dove crescono lo spinge ogni giorno a percorrere sentieri e corsi d’acqua. Questa passione l’ha estesa anche ad amici e familiari. “Ora – afferma – abbiamo deciso di trasformare quello che era un semplice hobby in un lavoro con l’obiettivo di condividere con i nostri clienti quel profumo inconfondibile di tartufo, di terra umida, di muschio e arbusti per emozionare i palati più raffinati”. Raccolta ma anche commercializzazione. Per tutti i 12 mesi dell’anno tartufi freschi arrivano anche dall’Abruzzo e dal Molise. Le sue terre.
Ma di quali specie di tartufi parliamo? “Beh, il re è il tartufo bianco pregiato. Le sue caratteristiche lo distingue da tutti gli altri. È conosciuto come Tartufo d’Alba”.
Il tartufo bianco vive in simbiosi con querce, tigli, pioppi, salici, e per crescere ha bisogno di condizioni climatiche particolari. Ma ora non è il suo periodo: va da primo ottobre al 31 dicembre.
“Ora è il periodo del tartufo nero estivo, detto anche “Scorzone”, del quale il mio Abruzzo è molto ricco. La sua forma è rotondeggiante e le dimensioni vanno da quelle di una noce a quelle di un’arancia. Il periodo di raccolta va dal 15 maggio al 15 settembre”.
A coloro che amano la praticità e vogliono avere sempre qualcosa di raffinato in dispensa e da preparare in poco tempo, Antonio Caracciolo ha riservato una linea di prodotti artigianali di alta qualità “in cui il tartufo è il protagonista”.
Profumino S.r.l.s.
Antonio Caracciolo
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