La giornata si è articolata in due parti: la mattina si è svolto un incontro istituzionale del Sistema Paese, con la partecipazione della rete diplomatica in Svizzera, dell’Istituto Italiano di Cultura a Zurigo (IIC), dei rappresentanti della comunità italiana in Svizzera, tra cui i Parlamentari eletti all’Estero come l’On. Simone Billi, i membri del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) come Giuseppe Rauseo, Giangi Cretti e Barbara Sorce, e i rappresentanti dei Comitati degli Italiani all’Estero (Com.It.Es.), tra cui Michele Scale, Coordinatore dell’InterComites e Presidente del Com.It.Es. di Losanna, Gerardo Petta, Presidente del Com.It.Es. di Zurigo, e Carmelo Vaccaro, rappresentante del Com.It.Es. di Ginevra.
Il saluto di S.E. Gian Lorenzo Cornado e la presentazione degli attori presenti hanno aperto la prima parte dei lavori. Nella sua introduzione, S.E. Cornado ha fornito informazioni sugli ultimi dati positivi, evidenziando una crescita costante della comunità italiana a circa 650.000 persone, con un aumento del 10%.
“Cosa possiamo fare insieme per il Made in Italy?” Con questa domanda, S.E. Cornado ha dato la possibilità ai presenti, a partire dai Consoli della rete diplomatica-consolare, di esprimersi. Gli attori del Sistema Paese hanno avuto l’opportunità di apprendere le diverse programmazioni dei vari consolati che verranno attuate nel corso del 2024. Oltre alle attività fissate per le celebrazioni, come la Festa della Repubblica del 2 giugno, la “Giornata dello Sport”, la “Giornata dello Spazio”, la “Settimana della Lingua e della Cucina”, la rete diplomatica ha presentato un programma di eventi in base alle esigenze territoriali.
Invitato a prendere la parola, l’On. Simone Billi si è congratulato per l’organizzazione dell’evento e si è messo a disposizione e all’ascolto delle esigenze comuni.
Successivamente, ha preso la parola il Dott. Samuele Porsia, Direttore ITA/ICE dell’Ufficio di Berna, il quale ha informato delle attività intraprese dall’ICE nelle città di Ginevra, Basilea e soprattutto Zurigo. Ha inoltre evidenziato la notevole crescita nei rapporti tra Italia e Svizzera, con un interscambio commerciale di circa 50 miliardi di euro nel 2022 mentre nei primi 7 mesi del 2023 si è registrato una crescita del 2,5%; l’Italia si posiziona come il secondo esportatore europeo in Svizzera, subito dopo la Germania. Ha poi ricordato che in Svizzera sono presenti circa un migliaio di imprese italiane.
Per il futuro, il Dott. Porsia auspica accordi per una grande distribuzione organizzata, la promozione di materiali da cantiere e di costruzione, e la promozione nel settore cosmetico.
Il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Zurigo (IIC), Dott. Francesco Ziosi, ha sottolineato che l’IIC organizza o promuove eventi con cadenza settimanale.
Un’altra importante protagonista del “Sistema Paese” è la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera (CCIS), rappresentata dalla sua Presidente, Monica dell’Anna, che nel suo intervento ha illustrato le potenzialità della CCIS, con 20 funzionari e 640 soci. Le priorità della CCIS includono la comunicazione continua e regolare, il supporto alle aziende italiane per farsi conoscere in Svizzera e stimolare l’interesse per investire in Italia.
Il Coordinatore dell’InterComites, Michele Scala, ha presentato il progetto della Città di Losanna: Lausanne Méditerranées. Si tratta di un evento volto a promuovere una regione del Mediterraneo, con particolare enfasi sull’Italia e la Regione Sicilia.
Diversi partecipanti hanno poi arricchito i discorsi promozionali del Made in Italy.
Una colazione di lavoro ha fatto da introduzione per la seconda parte, dove gli attori istituzionali del Sistema Paese si sono incontrati con diversi personaggi dell’imprenditoria in Svizzera.
La conferenza è iniziata con l’allocuzione di S.E. l’Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado e la presentazione di S.E. Monika Schmutz Kirgöz, Ambasciatrice di Svizzera in Italia.
Non sono mancati gli elogi al nostro Paese da parte della diplomatica elvetica, la quale ha anche precisato che l’evoluzione dei rapporti tra i due Paesi è sempre stata eccellente. Ha inoltre ricordato la visita del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, nel 2022 e i vari incontri positivi con le autorità elvetiche, soprattutto con il Consigliere Federale, Ignazio Cassis, di origini italiane.
Tra gli interventi che hanno sostenuto il Made in Italy in Svizzera, si sono distinti alcune figure di rilievo nel panorama imprenditoriale ginevrino, quali il Dott. Fabio Campitelli, Direttore nazionale presso ITA Airways, Antonio Gambardella, Direttore della Fondation Genevoise pour l’Innovation Technologique (Fongit), e Claudio Bozzo, Presidente della Camera di Commercio Italiana di Ginevra e per la Svizzera Romanda, nonché Chief Operating Officer (C.O.O.) di MSC.
Una giornata celebrativa dell’Italia! Un’occasione in cui sono stati fissati nuovi obiettivi e rivisitati quelli già esistenti. Momenti in cui si sono generate sinergie per perseguire mete comuni, ancorate nei valori che l’Italia sa diffondere attraverso la sua comunità residente all’estero.
