Prove di voto elettronico in 3 cantoni svizzeri

E-VotingIl 3 marzo 2023 il Consiglio federale ha accordato l’autorizzazione ai Cantoni di Basilea Città, San Gallo e Turgovia per la ripresa della sperimentazione del voto elettronico in occasione di votazioni federali. Saranno coinvolti circa 65 000 aventi diritto di voto, cioè circa l’1,2 per cento di tutto l’elettorato svizzero.

Il 3 marzo 2023 il Consiglio federale ha accordato l’autorizzazione di principio ai Cantoni di Basilea Città, San Gallo e Turgovia per la ripresa della sperimentazione del voto elettronico in occasione di votazioni federali.

L’autorizzazione di principio si applica a una parte limitata dell’elettorato ed è valida sino alla votazione del 18 maggio 2025 inclusa. La Cancelleria federale ha concesso il nulla osta per la votazione del 18 giugno 2023.

In tutti e tre i Cantoni che hanno chiesto l’autorizzazione di principio il voto elettronico sarà disponibile per gli Svizzeri all’estero. Il Cantone di Basilea Città permetterà inoltre anche agli aventi diritto di voto residenti in Svizzera con disabilità di esprimere il voto per via elettronica.

Il Cantone di San Gallo dal canto suo prevede che, oltre agli Svizzeri all’estero, un numero limitato di aventi diritto residenti in Svizzera nei Comuni che intendono offrire il voto elettronico possa annunciarsi per partecipare. Complessivamente, per la prima votazione i tre Cantoni chiedono l’ammissione al voto elettronico di circa 65 000 aventi diritto di voto, cioè circa l’1,2 per cento di tutto l’elettorato svizzero.

Anche in futuro il voto elettronico sarà costantemente migliorato e monitorato. Le esperienze raccolte nell’ambito della sperimentazione pratica serviranno anche a tale scopo.