Nuove misure per stasare le strade svizzere

colonne_autoIn Svizzera resta elevata la circolazione sulle strade nazionali e aumentano le code. Circa 100 milioni i chilometri in più percorsi nel 2019 rispetto all’anno precedente. Le tratte più calde: Zurigo/Winterthur, Berna, Regione del Lemano / Basilea, Lucerna, Sottoceneri). Nuove misure dal 1° gennaio 2021.

Ieri l’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha pubblicato il rapporto annuale di statiche riferite alla circolazione sulle strade svizzere. Il traffico stradale è in costante crescita. Solo durante la crisi del coronavirus si è avuto un netto calo fino al 90 per cento al San Gottardo. E le tratte più calde sono Zurigo/Winterthur, Berna, Regione del Lemano / Basilea, Lucerna, Sottoceneri). Occorrono quindi nuove misure.

Aumentano di circa 100 milioni i chilometri percorsi sulle strade nazionali nel 2019 rispetto all’anno precedente, per un totale di 27,8 miliardi di veicoli-km. Ma ben il 18 per cento è attribuibile al trasporto merci.

1860 CHILOMETRI DI ESTENSIONE
Il problema è che con i suoi circa 1860 chilometri di estensione, al 31 dicembre 2019 la rete delle strade nazionali rappresentava quasi il 3 per cento dell’intera infrastruttura viaria svizzera e assorbiva circa il 41 per cento dell’intero traffico stradale.

Dopo un leggero calo tornano a salire le code, che totalizzano la cifra di 30.230 ore. Le cause sono sostanzialmente invariate: in primo luogo l’intensità del traffico, a seguire incidenti e cantieri.

Nel 2019 il traffico è aumentato maggiormente sulle strade ordinarie rispetto alle autostrade, a dimostrazione del fatto che, quando sulla rete nazionale si formano code, i veicoli si spostano sulle vie secondarie.

NUOVE MISURE PER LA VIABILILTÀ
Per i prossimi quattro anni l’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha definito una roadmap con misure concrete per la viabilità, fra cui una migliore gestione del traffico. Si punta ad esempio sui limiti di velocità dinamici e sul controllo di accesso alle rampe in entrata e uscita dalle strade nazionali, con impianti da realizzare celermente e senza attendere gli interventi di regolare manutenzione.

Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2021, sarà consentito superare a destra i veicoli incolonnati: insieme al corridoio di emergenza e all’immissione a cerniera, anche questa nuova norma consentirà di sfruttare meglio gli spazi di circolazione disponibili.