Spiega l’autrice a proposito del libro: «La mia passione per il racconto della vita interiore è stata ispirata da Tolstoj con “La morte di Ivan Il’ic” all’età di quindici anni. Da allora, ho sempre esplorato con attenzione la psiche dei miei personaggi, arricchendo nel tempo le mie conoscenze sulle problematiche psichiche. Negli anni, ho visto la società progredire nel modo di approcciarsi ai disturbi mentali, ma anche il permanere di moltissime reticenze all’accettazione.
Se in passato la “diversità” mentale o fisica era spesso motivo di vergogna e trattata con ignoranza, oggi la discussione sui disturbi psichici si avvale di una divulgazione aperta e attenta. La strada dell’empatia e della comprensione da parte della società, però, è ancora lunga. Nel mio romanzo, uno dei personaggi principali soffre di disturbo ossessivo compulsivo. Spero che il racconto delle sue vicende possa aiutare i lettori a comprendere meglio la realtà di chi vive con questi disturbi, e contribuisca alla conoscenza e al rispetto.
Parallelamente, fin da bambina, ad amici e parenti, ho sempre narrato storie di streghe, passando poi a raccontarle ai bambini nelle scuole, ai miei figli, e infine agli adulti. Nel mio romanzo, ho creato un mondo magico per la mia strega protagonista, ispirandomi alla letteratura russa di maestri come Gogol e Bulgakov, che abilmente mescolavano magia e realismo. Ho ricercato un realismo dettagliato, mi sono documentata sui fenomeni astronomici e sui fatti di cronaca, ho messo attentamente al vaglio i miei ricordi, ho attinto agli aneddoti, alle tradizioni e alle leggende del mio luogo d’origine, e ho coniugato al realismo la magia. In questo libro ho trasmesso l’amore per la mia terra e per il personaggio della strega».
Sinossi
Primavera 1981. In un pittoresco paese del centro Italia, la quiete di una famiglia borghese viene squarciata da un’inquietante scoperta: c’è una testa umana sul tavolo del soggiorno, apparsa misteriosamente in una mattina qualsiasi. Questo macabro ritrovamento è solo l’inizio di una serie di eventi che sconvolgeranno la vita di ciascun membro della famiglia.
Il patriarca, prigioniero di un estenuante disturbo ossessivo compulsivo, si ritrova catapultato in un caos che sfida ogni sua rigida logica. La sua consorte, un tempo perfetta massaia, si trova a fronteggiare il crollo delle sicurezze che ha sempre custodito. Il loro figlio ipocondriaco, assorbito dai suoi timori, incontra una ragazza enigmatica che lo trascina in un vortice di passione bruciante. La figlia maggiore, audace e materialista, si ritrova invischiata in un affare amoroso pericoloso, mentre la più piccola si immerge in un mondo segreto, comunicando con l’inquietante testa. E la nonna, devota e segnata da un lutto antico, incrocia il cammino di un eremita che le offre una via di redenzione.
Man mano che il solstizio d’estate si avvicina, i segreti sepolti emergono, intrecciandosi in un mosaico di destini che conduce alla notte di San Giovanni. In quella notte di magia e mistero, ciascuno affronterà il proprio destino, in un crescendo di dramma e rivelazioni. Una forza soprannaturale li guida, armata dalla sete di giustizia per un peccato dimenticato, un errore tragico del passato che chiede vendetta.
Biografia
Michela Ricciutelli, nata ad Atri nel 1974 e residente a Roseto degli Abruzzi, formatasi con studi in Statistica, approda al mondo della narrativa con la sua affilata intelligenza. “La Mossa della Regina” segna il suo debutto nel panorama letterario.
L’opera è stata pubblicata in accordo con l’agenzia EditReal di Michela Tanfoglio.