Italia e Francia, unite all’insegna della cultura. Il nuovo ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Dario Franceschini non ha perso tempo. Appena insediato ha subito firmato l’accordo di partenariato Italia-Francia per il prestito delle opere di Leonardo al Louvre (4 ottobre 2019 – 2 febbraio 2020) e di quelle di Raffaello alle Scuderie del Quirinale nella Primavera del 2020.
A 500 anni dalla loro morte fra le opere che giungeranno a breve a Parigi per rendere omaggio a Leonardo vi sono “La Battaglia di Anghiari” dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze e l’ “Uomo Vitruviano” dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
Il prossimo anno invece giungeranno a Roma dal Louvre di Parigi l’“Autoritratto” con un amico di Raffaello e diversi studi, fra cui quello per la fanciulla seduta e quello per Santa Caterina d’Alessandria.
La retrospettiva al Louvre di Parigi, che detiene la più grande collezione al mondo di dipinti di Da Vinci oltre a 22 disegni, è senza precedenti della carriera pittorica di Da Vinci: illustra come l’artista abbia dato massima importanza alla pittura, e come la sua indagine sul mondo, che ha definito “la scienza della pittura”, fosse lo strumento della sua arte, cercando addirittura di dare vita ai suoi dipinti.
Didascalie: L’uomo vitruviano (a destra) è un disegno a penna e inchiostro su carta di Leonardo da Vinci, conservato nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie dell’Accademia di Venezia. L’Autoritratto con un amico è un dipinto a olio su tela di Raffaello Sanzio, databile al 1518-1520 circa e conservato nel Museo del Louvre a Parigi.
