La terza età a tavola con la SAIG per la festa di Natale

natale_saigLa SAIG - Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG), a conclusione del nutrito programma per l’anno 2022, dopo due anni di pandemia, ha avuto il piacere di poter organizzare nuovamente il tradizionale “Pranzo di Natale per gli over 65”, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia ed il sostegno delle città di Carouge, Onex, Chene-Bourg, Vernier e Ginevra.

Lo scorso 10 dicembre presso la sala de l’Ecole de Vernier Place, in occasione delle festività natalizie, hanno partecipato più di 100 persone over 65 al Pranzo di Natale, offerto dalla SAIG, agli anziani della Città di Ginevra e del Cantone, con tanto di accompagmanento musicale e panettone. Per offrire anche un servizio informativo, in vista delle scadenze pensionistiche, la SAIG si è avvalsa del partenariato col Patronato ITAL-UIL di Ginevra, nella persona della dott.ssa Grazia Tredanari, al fine di tenere ben informata l’utenza e proporre la propria assistenza. 

Tale progetto, meglio denominato la “Journée des Ainés” è stato avviato nel 2017, ma altro non è che un ampliamento del progetto SAIG in partenariato con L’Unità d’Azione Comunitaria (UAC- Servizio Sociale della Città di Ginevra) denominato “L’Italie à portée de  bouche”, che si svolge una volta al mese nei locali della Società dal 2014 e che si consolida sempre più, anno dopo anno. Ogni appuntamento mensile è molto atteso ed apprezzato dai partecipanti che puntualmente si ritrovano in tale occasione.

Ad accogliere gli ospiti over 65 sono stati i Presidenti delle associazioni aderenti ed i membri del Comitato stesso della SAIG presenti e nello specifico Menotti Bacci (Lucchesi nel Mondo), Cosimo Petruzzi (Regionale Pugliesi), Guglielmo Cascioli, (LARE Laziali) e Vincenzo Bartolomeo (ACAS). Inoltre, Francesco Decicco, Gino Piroddi, Liliana Bartolini e Antonio Bello, hanno rivolto ai presenti il caloroso saluto della Società e augurato loro un sereno Natale.

L’incontro con i nostri anziani si è rivelato, come sempre, una festa, con calorosi saluti e molti ringraziamenti, ma l’elemento più importante per la nostra Società, è di vedere la felicità che si coglie dai loro sguardi, testimonianza della considerazione che gli si dimostra e della ferma convinzione che non sono stati dimenticati. La SAIG  ritiene di avere il dovere di tutelare il benessere dei nostri anziani a dimostrazione del rispetto del loro vissuto. Il passato è un elemento fondamentale per vivere un presente che illumina la strada del futuro, perché crediamo che la dignità e il diritto di vivere senza privazioni, sia fattore imprescindibile e condizione essenziale per la sopravvivenza di ogni essere umano, a prescindere dall’età.

La parte istituzionale è iniziata sul palco con i saluti del Coordinatore della SAIG, Carmelo Vaccaro che ha poi chiamato gli invitati a raggiungerlo. A rappresentare le istituzioni consolari, il Vice-Console Generale, Calogero Massimiliano Caputo, che ha portato i saluti del Console Generale, Tomaso Marchegiani e del Consolato. La vicinanza del Comitato degli Italiani all’Estero (Com.It.Es.) è stata affidata al Consigliere Umberto Bandiera, che ha colto l’occasione per sintetizzare il ruolo del Com.It.Es. e trasmettere i saluti della presidenza e di tutti i membri. Infine, la dott.ssa Tredanari, dopo i saluti dell’ITAL-UIL, ha ricordato il primo compleanno del partenariato con la SAIG e ha rinnovato la disponibilità del Patronato ad assistere chiunque ne abbia la necessità e ricordato le prossime scadenze di marzo 2023 per l’attestato fiscale.

Prima del dolce, gli illustri partecipanti hanno ricevuto un piccolo panettone in dono, gesto simbolico, dal Vice-Console Caputo e dal Consigliere Com.It.Es. Bandiera per far sentire, ancora più vicini le Istituzioni ai presenti.

La SAIG, grazie ai suoi tanti collaboratori e sostenitori ha creato l’opportunità per permettere a persone della terza età di uscire dal solito ambiente, di stare insieme e di partecipare ad un evento che sa già di festa natalizia. Tutti insieme hanno generato un’emozione ed un calore umano ineguagliabile: forte è stato il sentimento di serenità che ha regnato in sala. Maria Crisci, Janet Cunto, Rachele Decicco, Agnese Bello, Anna Maria Pelleriti, Claude Romanato, Vincenzo Manzo, Pina De Cesare e Maria Grazia Galati.

Inutile dire che per per la Società è stato un onore ospitare gli anziani del Cantone. Ritenendo importante poter riconoscere il merito a coloro che ci hanno preparato la strada verso un processo d’integrazione che si conclude con la cittadinanza di questa bella Nazione che è diventata, ormai, la nostra casa.

Il progetto che intende sviluppare la SAIG in futuro, sarebbe quello di  aiutare persone anziane sole, attraverso una rete solidale di relazioni, che consenta alla persona di continuare a vivere la vita di tutti i giorni in amicizia, ascolto e con l’opportunità di partecipare ai vari incontri ed eventi.