I cuochi d’Italia premiano la CEO Enit

cuochi_enitLa Ceo di Enit Ivana Jelinic insignita dell’onorificenza della Federazione Italiana Cuochi. Ora figura nell’Albo d’Onore tra le personalità delle Istituzioni e della Cultura vicine alle Berrette Bianche Italiane. Enit si impegna a recuperare 3 mila ricette della tradizione culinaria italiana.

La ceo Enit Ivana Jelinic riceve il riconoscimento della Federazione Italiana Cuochi ed è inserita nell’albo d’onore delle Berrette Bianche Italiane insieme ad altre personalità del mondo delle istituzioni e della cultura del Bel Paese. 

L’ associazione che rappresenta in Italia più di 20 mila professionisti del settore conferisce alla Ad Enit Jelinic, presso la Camera presso l’aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari in Via degli Uffici del Vicario – il prestigioso onore per “l’incessante e pregevole opera a sostegno dei valori nazionali in ambito comunitario”, iscrivendola all’Albo D’Onore della Federcuochi, onorificenza che la Federazione riserva a personalità della cultura e delle istituzioni vicine alla famiglia delle Berrette Bianche Italiane.  

L’evento prevede inoltre l’assegnazione di un riconoscimento alla carriera per oltre 240 chef italiani che hanno onorato la categoria con più di venticinque anni di professione. 

Insieme ai più rappresentativi organi di stampa e periodici del settore, a professionisti provenienti da ogni regione d’Italia e da Paesi esteri.  

Enit ha annuncia un progetto di valorizzazione e recupero delle oltre 3 mila ricette tradizionali italiane che valorizzano i territori. Gli altri Paesi ne vantano solo una decina. Il cibo italiano simboleggia sicurezza alimentare e eccellenza. Pochi Paesi possono competere con l’Italia quanto ad attrattive enogastronomiche, i piatti della tradizione sono imitati in tutto il mondo e i cuochi sono ambasciatori dell’autenticità dell’arte del buon vivere all’italiana e richiama viaggiatori da tutti i continenti.