La Svizzera “vieta la pubblicità di tabacco” ai giovani

young_smokingIl Consiglio federale ha deciso nella seduta del 24 maggio 2023 di vietare la pubblicità per i prodotti del tabacco e le sigarette elettroniche nei luoghi e sui supporti accessibili ai giovani. Il Governo svizzero intende proteggere i giovani dal tabagismo.

In futuro nessuna pubblicità di prodotti del tabacco potrà più essere pubblicata sulla stampa scritta, e non sarà più ammessa nei luoghi accessibili al pubblico che possono essere frequentati dai minorenni, come i punti di vendita e i festival. Sarà inoltre vietata la sponsorizzazione di manifestazioni alle quali i minorenni hanno accesso.

La pubblicità online continuerà a essere consentita a condizione che un sistema di controllo dell’età garantisca che i minorenni non possano consultare le pagine che la contengono. Un simile sistema di controllo dell’età sarà attuato anche per la vendita di prodotti online o tramite distributori automatici.

L’industria del tabacco dovrà inoltre notificare le spese pubblicitarie. Alle imprese è data la possibilità di notificare congiuntamente i dati per preservare il segreto d’affari.

Ogni anno in Svizzera muoiono prematuramente 9500 persone a causa del tabacco, che rientra dunque tra i problemi più gravi di salute pubblica. Il consumo di tabacco è all’origine di numerose malattie non trasmissibili e i costi per le cure mediche di queste malattie ammontano a 3 miliardi di franchi all’anno. Nel 2022, il 6,9 per cento degli adolescenti di età compresa tra gli 11 e i 15 anni ha fumato una sigaretta negli ultimi 30 giorni. Il 5,7 per cento dei giovani tra i 15 e i 24 anni ha utilizzato sigarette elettroniche almeno una volta al mese. La pubblicità per il tabacco ricopre un ruolo significativo nella decisione di iniziare a fumare.

L’entrata in vigore della legge e dell’ordinanza è prevista per la metà del 2024. La realizzazione dell’iniziativa è prevista nel 2026.