Ancora tutto questo mese e poi chiude i battenti l’interessante mostra dedicata alla presenza italiana a Praga che risale alla seconda metà del 1500.
In occasione delle celebrazioni per il centenario dell’apertura della rappresentanza italiana a Praga e dell’avvio delle relazioni diplomatiche, l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura hanno organizzato una mostra permanente dedicata alla Congregazione italiana di Praga ad oltre 4 secoli dalla sua fondazione. Un omaggio alla Congregazione quale primo punto di contatto fra i due Paesi, attraverso l’esposizione di materiali di archivio inediti: preziose pergamene, editti imperiali, miniature, foto e documenti storici.
Per il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga, Giovanni Sciola, l’iniziativa è stata voluta “per marcare la capacità dell’Italia di valorizzare il proprio immenso patrimonio artistico e culturale e di promuovere, oggi come allora, attraverso la propria cultura, il dialogo con altri popoli e Paesi”.
La nutrita colonia italiana composta principalmente da maestranze edili e mercanti, tra il 1563 e il 1575 si diede un’organizzazione stabile fondando la Congregazione della Beata Vergine Maria Assunta in Cielo. Nella Boemia protestante, la Congregazione italiana rappresentava una delle minoranze cattoliche che riuscì a rafforzare la coesione tra la minoranza italiana.
Un pezzo di storia che onora l’impegno di “quegli italiani che, anche con sacrificio, vollero qui eleggere la virtù della solidarietà come proprio stile di vita”.
Istituto Italiano di Cultura (Šporkova 14, Praga 1)
Fino al 30 giugno. Orario di apertura: – martedì e mercoledì, ore 09.00-13.00/13.30-17.30 – venerdì, ore 09.00-13.00.