Il freddo costringe gli aerei a volare basso

aereoLa morsa di freddo che imperversa in Europa centrale costringe gli aerei a volare a bassa quota per evitare il raffreddamento del carburante. Da dodici mila metri a nove mila.

L’ondata di freddo che imperversa in Europa sta causando disagi al traffico aereo. Sapete a quanto è arrivata la temperatura a dodici chilometri di altitudine, la quota standard per gli aerei in volo? A meno 74 gradi Celsius.

Normalmente l’altezza di volo degli aerei è di 30.000 piedi che equivalgono a 10.000 metri. Ma per risparmiare carburante si sale leggermente di quota. Infatti a queste altezze l’aeromobile trova meno resistenza nell’aria data dalla bassa pressione, con una temperatura di circa -56° Centigradi, per cui i motori riescono a lavorare meglio a basse temperature e consumano meno rispetto un volo a bassa quota.

Spesso per voli a lungo raggio i piloti sfruttano delle correnti d’aria chiamare “jet stream” per ridurre i consumi di carburante e per ridurre la durata del volo.

Ma quando fa molto freddo, come in questi giorni che stanno causando problemi nel traffico aereo europeo, bisogna scendere leggermente di quota per impedire che il cherosene si raffreddi troppo. E si arriva a volare a circa nove chilometri.