Il Carabiniere ucciso a Roma era senza pistola!

carabiniere_uccisoDopo i funerali affollatissimi di ieri a Somma Vesuviana, un’altra rivelazione shock sull’uccisione a Roma di Mario Cerciello Rega: il Brigadiere aveva dimenticato l’arma nell’armadietto.

Dopo le polemiche sulla foto pubblicata in tutto il mondo del giovane americano bendato durante l’interrogazione arriva la rivelazione di oggi in conferenza stampa: Mario Cerciello Rega aveva dimenticato l’arma nel suo armadietto alla stazione dei carabinieri.

Quindi è possibile che l’aggressore abbia abbrancato Cerciello Rega da dietro e gli abbia inferto undici coltellate, delle quali alcune sarebbero arrivate alla schiena.

Tutto ha origine nella notte tra il 25 e il 26 luglio quando alla centrale operativa dei carabinieri di Roma Sergio Brugiatelli denuncia il furto del proprio zaino appena subito dai due americani, chiamando dal cellulare di un passante. Dalla centrale parte la pattuglia … e sul luogo avviene l’efferato omicidio sul quale si sta indagando.

Il comandante dei carabinieri di Roma Francesco Gargaro in conferenza stampa oggi ha voluto dissipare dubbi e responsabilità dei militari: Mario Cerciello Rega e Andrea Varriale “sono stati aggrediti immediatamente” dai 2 americani: “non c’è stata possibilità di usare armi, di reagire