I “Ravioli Aurora” di Giovanni Trigona

TrigonaQuesta settimana ospitiamo una ricetta di Giovanni Trigona, Presidente di A.P.C.I. Canada (Associazione Professionale Cuochi Italiani). Chef con una vastissima esperienza internazionale. Ora anche Private Chef.

Lo Chef Giovanni Trigona ci propone i Ravioli Aurora, così chiamati in omaggio ad Aurora, la sua nipotina. “Si tratta di ravioli ripieni di Patata Viola, su specchio di fonduta di parmigiano e tartufo fresco italiano – spiega Giovanni -. Tutto è iniziato per “colpa” delle patate viola: le avevo viste per la prima volta circa 5 anni fa, sapevo che esistevano anche in Italia, ma mai viste. Il fattore cromatico mi ha intrigato e da lì ho fatto i primi ravioli e i primi gnocchi. Il colore intenso del viola cambia in base alla Farm, alla provenienza e alla stagionalità. Ma veniamo alla ricetta.

RAVIOLI AURORA RIPIENI DI PATATA VIOLA SU SPECCHIO DI FONDUTA DI PARMIGIANO E TARTUFO FRESCO ITALIANO.

Gli ingredienti:

Impasto:
– 5 Uova grandi Biologiche
– 500 gr di Farina 00.  
– 100 gr di Semolina
– 10 gr. Pistilli di zafferano
– 400 ml acqua
– 50 ml olio d’oliva EVO
– 15 gr di sale

Ripieno:
– 1 Kg di patate viola
– 15 gr sale
– 250 gr di mia ricotta
– 100 gr parmigiano
– Zest di limone
– 1 pizzico di noce moscata
– 1 Uova (+un tuorlo se necessita)
– 1 Limone    
– tartufo fresco italiano da affettare alla fine   Fonduta:
– 500 Ml Panna
– 1 Tuorlo d’uovo
– 300 gr di parmigiano grattugiato, ma potete usare il anche il Taleggio
– 100 grammi di burro non salato.

I passaggi
Lasciare drenare la ricotta. Mettere nel forno le patate con sale. Portare a 500 F / 260 C il forno. Salarla, peparla e con qualche rametto di Timo metterla nel forno, fino a che non si sia cotta, circa 20 minuti. Procedimento per ravioli tondi, preparazione e filling: in una coppa mettere le patate viola passate al passapatate, con la ricotta (ben drenata), un uovo, sale e noce moscata, inserire il tutto in una sac a poche o riempire i ravioli con un cucchiaino. Tirare la sfoglia. Poi, una volta tirata la sfoglia a cinque, fare delle fasce larghe per la misura della coppapasta che si andrà ad usare. Sul tavolo, riempire la sagoma dei ravioli, coprire con un altro fazzoletto di pasta e sagomare con le mani i ravioli, con il supporto di due coppapasta, sigillare il cerchio esterno e con quello piccolo sigillare l’interno con l’impasto. Creato un disco, con delle falde, ripiegare i ravioli unendo le punte per farne un quadrato, o cappello. Sigillare tutti i lati. Unire sovrapponendo e sfalzando gli angoli di base. I ravioli sono pronti, ora passiamo alla salsa.

Specchio di fonduta di parmigiano: In un pentolino mettere la panna e il parmigiano a fuoco basso, con una frusta girare continuatamente senza fare i grumi, a fuoco spento aggiungere il tuorlo d’uovo e continuare a girare fino a creare una crema vellutata. Volendo, alla fine potete aggiungere dei chips di Tartufo fresco.

Composizione del piatto: portare a bollore dell’acqua salata e a bollore immergere i ravioli. Tempo di cottura, circa 3-4 minuti. Drenare i ravioli e passarli nel burro fuso. Porre al centro di una fondina bianca la fonduta di formaggio e posizionare i ravioli a vostro piacimento, tre o cinque. Per decorazione io ho usato della polvere di patata viola, delle gocce di balsamico e dei pistilli di Zafferano, che perdendo il colore nel bianco della fonduta e con le gocce di Balsamico creano un contrasto di colori. Alla fine terminiamo con le fette di tartufo.

* Alex Ziccarelli, Vice Presidente dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani (APCI Canada).