“I migranti di Riace” in scena a Ginevra

paese calabriaGiovedì 18 ottobre alle ore 18.45 al Cinelux di Ginevra (Boulevard de Saint-Georges 8) proiezione del film "Un Paese di Calabria". Una co-produzione italiana, francese e svizzera premiata al Festival di Nyon nel 2016. Seguirà una discussione pubblica.

“Un paese di Calabria” è il documentario diretto da Shu Aiello e Catherine Catella girato nel 2016 che narra la storia di Riace, una località svuotata dall’emigrazione, e di un sindaco, Mimmo Lucano, che è riuscito a dare vita a un’utopia: accogliere i migranti sbarcati sulle coste italiane per ripopolare le strade e le case del paese.

Il film, una co-produzione italiana, francese e svizzera, ha partecipato a numerosi festival internazionali, vincendo, tra gli altri, il Buyens-Chagoll Award a Visions du Réel di Nyon, in Svizzera, dove è stato presentato in anteprima mondiale nell’aprile del 2016.

Il documentario è stato visto in Francia da oltre 40mila spettatori in sala, mentre in Italia ha avuto soltanto una distribuzione legata a eventi organizzati dalla casa di produzione Bo Film con il sostegno di MovieDay, la cooperativa Passepartout di Milano e il Coordinamento nazionale dei centri di Accoglienza.

Attraverso immagini e interviste, racconta la storia del tentativo di una cittadinanza e di una amministrazione di coniugare l’accoglienza con forme nuove di integrazione e inserimento. Un tentativo coraggioso e un risultato unico che ha suscitato l’interesse da parte della comunità internazionale che ha, in molti sedi, espresso totale apprezzamento.

Nell’attualità del panorama italiano ed europeo, iniziative di questo genere fanno paura, contrastano con il tentativo di mantenere toni esasperati, possono indebolire e nuocere a chi teorizza la politica dei respingimenti, dei rientri forzati, della prevaricazione nei confronti di chi chiede aiuto e umanità. E fa soprattutto paura che ciò avvenga nel Sud Italia, dove è più facile fare attecchire il populismo e dove è meglio evitare che si diffondano sentimenti di rinascita e di rivincita.

Dopo il film dibattito pubblico con la co-produttrice Florence Adam e con Lucia Nasel Fioravanti, dirigente del Partito democratico, donna di Calabria innamorata della sua Terra.