La Baviera, la Regione più ricca della Germania, 12 milioni di abitanti, è come la Lombardia per l’Italia. È la regione tedesca più visitata dai turisti di tutto il mondo ed è la più conosciuta dagli italiani. L’Oktober Fest ha spopolato in tutta Italia. Monaco è più vicina a Milano che ad Hannover, più vicina a Bolzano che a Stoccarda. Oggi erano chiamati alle urne 9,5 milioni di votanti per eleggere il nuovo Parlamento del Land.
Sospiro di sollievo per la Germania di Angela Merkel e per i grandi capi dell’Unione europea. La prima exit poll coincide con i sondaggi prima delle elezioni. La Csu (Unione dei cristiani sociali) alleata della cancelliera Angela Merkel, sotto al 35%, la Spd crollata al 10%, mentre continua il boom dei Verdi con il 19%. L’Afd (destra nazionalista) intorno al 10%.
Ci sono 180 seggi in ballo, per oltre le metà monopolizzati dalla Csu (101 seggi), seguiti della Spd, i socialdemocratici (42 seggi), i liberi elettori (19 seggi) e i Verdi (18 seggi).
Dal 1958 a governare in Baviera è la CSU. In questi mesi però c’è stata molta maretta tra i due alleati di ferro. Horst Seehofer, ministro dell’Interno e leader della CSU, per recuperare voti ha spinto per una politica sui migranti improntata sulla linea dura, scontrandosi contro la posizione più moderata di Angela Merkel.
Questo voto rappresenta un importante test politico non solo per la Germania, ma per tutta Europa. Una prova per le forze politiche tradizionali nel confronto con le nuove ondate di nazionalismo di destra. Il 28 ottobre si voterà anche per il nuovo parlamento dell’Assia, altri 4 milioni di elettori saranno chiamati alle urne. Per la Merkel un’altra prova da superare!