I fuochi d’artificio in Svizzera sono vietati?

pedardiNei giorni prima della fine dell’anno in svizzera si riscontra un aumento delle importazioni di fuochi d’artificio. Occhio alle disposizioni di importazioni vigenti. Autorizzazioni per importatori. Le eccezioni per i viaggiatori. I tipi di fuochi d’artificio vietati.

L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) nei giorni che precedono la fine dell’anno constata regolarmente un forte aumento delle importazioni di fuochi d’artificio. A tal proposito è importante osservare le disposizioni di importazioni vigenti. Le infrazioni alla legge federale sugli esplosivi vengono denunciate.

Chi intende importare fuochi d’artificio deve, di regola, essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata dall’Ufficio federale di polizia (fedpol).

Nel traffico viaggiatori possono tuttavia essere importati senza autorizzazione pezzi pirotecnici da spettacolo fino a un peso complessivo di 2,5 chilogrammi lordi a persona, a condizione che tali fuochi d’artificio siano ammessi in Svizzera.

Tuttavia, il fatto che queste merci possano essere importate non significa automaticamente che possano anche essere utilizzate in Svizzera.

Fuochi d’artificio vietati
I fuochi d’artificio che esplodono a terra (come ad esempio i “Kracher”, i “Böller” e i petardi) generalmente non sono ammessi all’importazione. In Svizzera è inoltre vietata l’importazione di «lady cracker» che superano i 22 millimetri di lunghezza (7/8 pollici) e/o i 3 millimetri di diametro (1/8 pollici). Prima dell’acquisto e dell’importazione in Svizzera, si raccomanda di informarsi sulle disposizioni vigenti.

Sequestri e denunce sono possibili
Se al momento dell’importazione si constatano fuochi d’artificio vietati o se manca la relativa autorizzazione, gli oggetti vengono sequestrati. Le infrazioni alla legge federale sugli esplosivi vengono denunciate alle autorità competenti.

L’amministrazione federale delle dogane diventa (AFD)
Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC)

Dal 1° gennaio 2022 l’Amministrazione federale delle dogane (AFD) si chiamerà Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). In tal modo l’AFD esegue il mandato conferitogli dal Consiglio federale. Il sito Internet dell’AFD verrà adeguato il 3 gennaio 2022.