Pur se una recente statistica di Eurostat rivelava che il 50 percento dei giovani europei sono restii a fare le valige per andare all’estero a lavorare e in Italia ben il 60 per cento, c’è sempre un buon altro 50 per cento che la pensa diversamente.
In Italia di quel restante 40 per cento di giovani intenzionati a lasciare il paese per un lavoro all’estero molti partono davvero. Il fenomeno inizia a crescere e a fare rumore. E la politica non può far finta di nulla.
A Roma, giovedì 21, dalle 15 alle 19, presso la Sala Nilde Iotti della Camera si svolge il seminario dal titolo “Giovani italiani all’estero. Rientro, popolamento, solidarietà”.
A presentare i lavori la deputata di Forza Italia Fucsia Nissoli Fitzgerald. Interverranno per l’occasione il deputato Simone Billi (Lega), il senatore Raffaele Fantetti (FI), la deputata Laura Garavini (PD) e il deputato Massimo Ungaro (PD).
Introdurrà la direttrice Centro Studi Altreitalie, Maddalena Tirabassi, che sarà affiancata dal relatore Riccardo Gumelli (Università di Verona) e dal moderatore Gianni Lattanzio.
Le conclusioni saranno affidate a Fabio Porta (PD).
Parteciperanno componenti del CGIE, del FAIM e dell’associazionismo italiano nel mondo, nonché esperti di ACLI, CSER, Fondazione Migrantes, Altreitalie, CEDISE, IDOS, giuristi e giornalisti.