La Svizzera ha i suoi problemi seri con il Coronavirus, ma non lesina aiuti ai Paesi confinanti, a cominciare da Italia e Francia. Nonostante i suoi ventimila contagiati sparsi in tutti i cantoni, la Svizzera ha offerto la propria disponibilità a concedere posti letto ai malati di coronavirus italiani e francesi.
La disponibilità alla Francia l’aveva manifestata già alla fine di marzo, quando un gran numero di malati di Covid-19 sono stati ricoverati negli ospedali della regione francese di Grand Est.
All’Italia la disponibilità l’ha assicurata nei giorni scorsi. “La Svizzera ha comunicato che invierà in Italia materiale sanitario e si è resa disponibile a ricevere nei propri ospedali anche pazienti italiani” ha rivelato il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano Luigi Di Maio dopo una conversazione con il suo omologo svizzero Ignazio Cassis.
Ma se la pandemia dovesse peggiorare in Svizzera e le strutture non fossero più in grado di rispondere alle urgenze? La Confederazione potrebbe a sua volta domandare aiuto ai suoi vicini, rispondono gli svizzeri: “Siamo convinti che di fronte alle pandemie la solidarietà europea sia indispensabile per far retrocedere il Covid-19”.