La grande domanda che accompagna ogni amante degli animali è: meglio un cane o un gatto? Cani e gatti non sono grandi amici e sono da sempre uno l’opposto dell’altro per quello strano istinto che sembra renderli nemici naturali. Anche noi umani, infatti, viviamo con l’idea di questi animali in opposizione, poiché nella maggior parte dei casi, chi addotta un cane non porta gatti in casa e viceversa. La realtà però dimostra che cani e gatti non si disprezzano, ma hanno soltanto una comunicazione profondamente differente, come vediamo già nel comportamento della coda.
Se siamo sinceri il fattore opposizione tra cane e gatto ci fa tanto ridere, poiché anche il cinema raffigura nei divertenti cartoni animati la continua lotta tra di loro. Ma cosa succederebbe in un mondo fittizio dove cane e gatto lotterrebbero l’uno contro l’altro per dominare il mondo? Chi vincerebbe la battaglia? Chi non ricorda il film Lilli e il vagabondo, dove due gatti siamesi si scontrano contro la cagnetta Lilli nel giardino di casa. O i due classici della Walt Disney gli artistogatti e la carica dei 101. Se analizziamo le caratteristiche di gatto e cane, potremmo concludere chi è il migliore animale con cui vivere?
La prima opposizione è senza dubbio la longevità. “Vivo solo per stare al tuo fianco fedelmente” contro “penso mi potresti piacere ed ho sette vite”. “So fiutare di tutto” contro, ti vedo anche di notte e anche se sei mascherato”. Le tre cose in comune dei due animaletti con cui si sfidano nella loro lotta sono udito, vista e olfatto. I cani possiedono oltre 300 milioni di ricettori olfattivi, contro i 200 milioni del gatto. Ma se si tratta dell’udito il gatto è vincente. Infatti, sente con 45 a 64 hertz perfino il battito d’ali di un canarino.
Ma alla fine si può dire chi ama più il proprio padrone? Questa domanda se le la sono posti anche i ricercatori del “Manhattanville College” di New York che per rispondere alla loro domanda hanno coinvolto la scienza. A guidare il team di ricercatori di studi è il dottor Paul Zak, professore presso la “Claremont Graduate University”, che spiega le analisi effettuate in seguente modo: “durante la ricerca sono stati prelevati campioni di sangue a 10 cani e 10 gatti, prima e dopo essere stati in compagnia dei loro padroni ed aver giocato con loro. Il risultato è stato che il livello di ossitocina presente nel sangue dei cani era cinque volte maggiore rispetto a quello presente nel sangue dei gatti.”
Ora chi vincerebbe definitivamente la battaglia. Snoopy o Garfield? La risposta è facile. Infatti, non c`è. Non c’è, perché non importa. Cani e gatti magari non si vogliono un peloso mondo di bene, ma l’importante è che continuiamo ad amarli e trattarli con rispetto. Sia cani che gatti.