L’eliminazione dalla Champions League della Juve ha determinato l’immediata conseguenza del licenziamento di Massimiliano Allegri. E il Ct lo sapeva fin da quando la società bianconera aveva acquistato Ronaldo.
Il campione è arrivato alla Juventus per far vincere il titolo europeo più prestigioso. Allegri lo ha mancato. Quindi, fuori! E’ il calcio di oggi. Ai grandi investimenti devono seguire i grandi risultati.
Non sono bastati i cinque scudetti italiani vinti consecutivamente e undici trofei in totale. “Sono stati – ha commentato Allegri – cinque anni d’amore meravigliosi: non so chi siederà ora sulla panchina, ma comunque sceglieranno un grande allenatore perché la Juventus è una grande società”. E dove andrà? Non si sa. Al mare sicuramente. Si parla del Barcellona…
E chi lo sostituirà alla Juventus? Dovrà essere un ct con le spalle larghe e tanta voglia di vincere. La pressione della piazza bianconera è alta: otto scudetti consecutivi fin qui collezionata con Conte e Allegri. Il totoallenatore impazza. Se fosse stato libero il nome più sicuro era quello di Zidane. Ma è stato richiamato dal Real.
Tra i nomi più gettonati quello del ct francese Didier Deschamps, ex centrocampista juventino. Comunque la mossa di Andrea Agnelli ha riportato il titolo Juventus Fc a + 2. L’obiettivo del club è quello di vincere la Champions, il trofeo più prestigioso e ricco del calcio europeo e che manca ai bianconeri dal 1996.