Erano centinaia a seguire la partita, tra urla e grida di delusione, poi l’esultanza incontenibile nel centro storico di Napoli per il successo ai Mondiali dell’Argentina, la nazionale che all’ombra del Vesuvio si ama da sempre nel nome di Sua Maestà Diego. La festa è cominciata nella piazzetta dei Quartieri Spagnoli ormai diventato Largo Maradona, dove una folla entusiasta e straripante ha esultato alla vittoria ai rigori di Messi e dei suoi compagni.
È la festa del cuore dei napoletani che si sentono calcisticamente argentini, ma anche degli argentini che vivono a Napoli che hanno scelto i Quartieri per la festa davanti al grande ritratto di Maradona. Cori altisonanti per Diego e per Leo Messi e centinaia di bandiere, di giovani con la maglia dell’Argentina, con quella del Napoli e anche con quella del Boca Juniors, una delle squadre del compianto Pibe de Oro. La folla in una festa dall’entusiasmo straripante, dopo i rigori, ha invaso una buona parte del centro storico mischiandosi ai turisti che stasera hanno potuto sentire i cori assordanti per l’Argentina e per l’ex legenda azzurra a tutto volume.
Il famoso regista napoletano Paolo Sorrentino si unisce all’allegria del momento postando sui social una foto dove sorride indossando una maglia di Maradona, un omaggio al suo idolo e protagonista indiretto del suo ultimo film ‘’ È stata la mano di Dio’’, mai più sentito di ora da quando il nostro Diego non è più tra noi.