A Imola il Gp Formula1 ci ricorda Ferrari e Senna

ferrari_sennaOggi, dopo 14 anni, il Mondiale di Formula Uno torna a Imola, in Emilia Romagna. E’ il circuito che porta il nome di Enzo e Dino Ferrari, padre e figlio della dinastia Ferrari. Qui nel 1994 morì il grande Ayrton Senna.  Dalle ore 13.10 in diretta tv e in streaming da Sky. Si corre a porte chiuse.

Non è un buon momento per la Ferrari, come non è un buon momento per lo sport in generale. Ed è un pessimo momento per tutti. Ma godiamoci lo stesso questo Gp di Formula Uno di Imola, che si disputa sull’autodromo Enzo e Dino Ferrari.

E’ una giornata di ricordi, oggi, che ricorre la festa di Ognissanti. Inaugurato nel 1953, il 25 aprile, con la disputa del Gran Premio Coni, prova del Campionato Italiano di motociclismo che vedrà vincitori gli stessi Masetti e Lorenzetti.

Il 21 aprile del 1963 si assiste all’esordio della Formula 1 sul tracciato imolese. Si tratta della prima gara non ufficiale, vinta dallo “scozzese volante” Jim Clarkcon la Lotus Climax Brm con la quale alla fine della stagione diventa Campione del Mondo. La scuderia Ferrari non partecipa.

E nel 1970 assunse il nome di Autodromo Dino Ferrari, un memoria del figlio di Enzo Ferrari che, affetto da distrofia muscolare, morì a soli 24 anni.

Dopo ampi lavori di ristrutturazione del circuito e la costruzione del nuovo edificio box – all’epoca il più moderno d’Europa – si svolge, nel settembre 1979, un nuovo GP di Formula 1. Pur non essendo valido per il Campionato del Mondo, vede la presenza di tutti i team partecipanti al campionato. Vince Niki Lauda sulla Brabham di Bernie Ecclestone.

E nel 1980 la F1 si insedia stabilmente a Imola, dove rimarrà per oltre 25 anni. Nel mese di settembre si disputa per la prima volta un GP valido per il Campionato del Mondo: il 51° Gran Premio d’Italia.

Nel 1981 nasce a Imola il Gran Premio di San Marino e l’Italia inizia così a ospitare ogni anno due prove del Campionato Mondiale di F1: il GP di San Marino a Imola in primavera e il GP d’Italia a Monza in settembre.

Le Ferrari iniziano a vincere nel 1982 con Didier Pironi e l’anno successivo con Patrick Tambay. Nel 1988, dopo la morte del Drake, al nome dell’autodromo venne aggiunto anche Enzo.

La Ferrari torna a vincere a Imola continuamente dal 2002, con le eccezioni di Ralf Schumacher nel 2001 con la Williams Bmw e Fernando Alonso nel 2005 con la Renault, con Michael Schumacher fino al 2006, anno della chiusura dell’autodromo per la triste vicenda dell’incidente alla curva del Tamburello che causò la morte di Ayrton Senna a bordo della sua Williams, a 26 anni.