A Basilea il Consolato si è fatto giudicare!

consolatoIl Consolato d’Italia in Basilea ha pubblicato sulla propria pagina internet l’esito di un sondaggio sulla qualità dei servizi forniti ai cittadini italiani.

Un sondaggio per capire il grado di soddisfazione sull’insieme dei servizi consolari forniti alla propria utenza. È un esempio importante di interazione con il pubblico da parte del Consolato d’Italia in Basilea che con 19 dipendenti serve 100.000 connazionali. Al questionario diffuso dal 9 novembre al 9 dicembre hanno risposto 366 persone (57% uomini, 43% donne): 325 formulari compilati online e 41 cartacei presso la sede. L’esito è giudicato globalmente positivo e molto incoraggiante “in quanto – si legge nel comunicato – emerge con evidenza una valutazione di apprezzamento per le migliorie apportate nell’erogazione dei servizi”.  Alcuni hanno anche apprezzato che in sala d’attesa siano proiettati video musicali e film.

Intanto il sondaggio ha segnalato come la fascia giovanile tra i 18 e i 25 anni sia lontana dalle istituzioni italiana. Solo il 4 per cento ha compilato il questionario.  La fascia maggioritaria di partecipanti è quella 40-59 anni, con 203 risposte, pari al 55%. L’Ufficio passaporti è stato giudicato dal 39 per cento eccellente e dal 34 per cento buono. Infatti la prenotazione è online in ogni ora del giorno e l’attesa è appena di 20 minuti per il rilascio del documento. Anche l’Ufficio Notarile supera abbondantemente la prova: il 66 per cento lo giudica eccellente. Positivo anche il giudizio sulla gestione del voto all’estero del 4 marzo scorso: 42 per cento lo valuta buono.

L’Ufficio Aire, nonostante le normative burocratiche, è considerato eccellente dal 68 per cento. Soffre invece l’Ufficio Carte d’Identità: il 40% valuta il servizio buono a fronte di 22% discreto e 17% scarso. Oltre la metà dei partecipanti al sondaggio ha espresso un elevato gradimento per l’informazione online attraverso la pagina Internet, Facebook e la Newsletter. Molto apprezzato anche l’operato dei Corrispondenti consolari: il 78% lo giudica buono. Nota dolente resta il telefono che “nonostante il rafforzamento della centralina, non vede purtroppo possibilità di ulteriori migliorie con le risorse date, poiché l’ingente traffico in entrata non permette di gestire tutte le chiamate dei connazionali, laddove si intende privilegiare la produttività degli Uffici”. Un’altra lamentela riguarda la chiusura delle Agenzie Consolari di Wettingen e Soletta che obbliga i cittadini a recarsi a Basilea. Una decisione “romana” che a Basilea hanno subito come altri Consolati Italiani in Europa.

Le autorità consolari nel ringraziare pubblicamente gli oltre 360 connazionali che hanno compilato il questionario “assicurano il massimo impegno per migliorare e innovare sempre”.