Considerato come uno dei più grandi cantautori del panorama musicale italiano, dopo aver venduto oltre 80 milioni di copie ed essersi esibito sui palchi di tutto il mondo, Umberto Tozzi annuncia al suo pubblico le due tappe svizzere del “GLORIA FOREVER TOUR”.
Il cantautore piemontese si racconta a italoBlogger.
Il 2 e 3 novembre Umberto Tozzi si esibirà di nuovo dal vivo in Svizzera, per poter urlare all’unisono ancora una volta “Gloria” e tutti i suoi più grandi successi e le intramontabili hit, ma anche quei brani meno noti al grande pubblico.
«Gloria Forever», tour celebrativo che prende il titolo dalla canzone più importante di Umberto Tozzi, arriva a Zurigo, Volkshaus, il 2 novembre alle 19.30 e il 3 novemmbre al Musical Theater di Basilea, sempre alle 19.30. Pubblicato nel giugno del 1979, il brano fu n. 1 in Svizzera, Francia e Spagna, n. 2 in Italia e nelle posizioni alte in Belgio, Germania (dell’Ovest) e Olanda. Nel 1982, grazie alla cover di Laura Branigan (1952-2004), quell’inno a metà tra nome di donna ed esortazione raggiunse il n. 2 della Billboard Hot 100 statunitense, e il n. 1 in Australia e Canada.
Con quale spirito stai affrontando questo minitour svizzero?
Con uno spirito molto positivo. La bellissima accoglienza registrata negli ultimi anni mi ha convinto a prolungare un tour che in realtà avevamo previsto di fermare e ritornare in Svizzera.
Che ricordi hai della Svizzera?
Ho sempre vissuto tutti i miei concerti serenamente in Svizzera, con grande piacere. E mi aspetto di continuare a provare queste sensazioni e soprattutto di trovare un pubblico che abbia tanta voglia di cantare e divertirsi con me e la mia band.
Come costruisci la scaletta dei tuoi concerti?
Cerco sempre di attingere ai successi più amati e conosciuti e di riproporli il più vicino possibile alla versione originale, quella che la gente conosce. Mi sento fortunato perché guardando al mio repertorio non ho che l’imbarazzo della scelta.
Il successo di Gloria sembra non tramontare mai: quali sono i tuoi sentimenti da autore verso questa canzone-icona della musica italiana?
Non credo sia il pezzo più forte del mio repertorio, anche se ovviamente rimane un grande brano. Sono convinto che la mia composizione più originale resti ancora «Ti amo», che ritengo imbattibile. Ma certo «Gloria» è stata ripresa da Laura Branigan che ne ha fatto anche un grande successo in America e quello ha cambiato la storia.
Un pensiero su Giancarlo Bigazzi…..
Parlare di Giancarlo Bigazzi vuol dire, inevitabilmente, parlare di quasi cinquant’anni di musica italiana. E’ stato un musicista, produttore e paroliere di eccezionale talento. E’ stato fondamentale per la mia carriera.
Biografia – Umberto Tozzi nasce a Torino il 4 marzo del 1952. Inizia a farsi conoscere come autore scrivendo per Mina, Mia Martini, Fausto Leali, Riccardo Fogli, Marcella Bella, Wess e Dori Ghezzi (per cui firma Un corpo e un’anima, brano che vince Canzonissima del 1974), fino a quando non inizia la sua carriera solista e, in pochi anni, firma hit come Ti Amo e Gloria che, ripresa e interpretata da Laura Branigan nel 1984, porta il nome di Umberto Tozzi oltre oceano. In attività dal 1968, Umberto Tozzi ha pubblicato 20 album in studio e 6 live, ha vinto il Festivalbar nel 1977 con Ti Amo e nel 1994 con Io muoio di te, oltre al Festival di Sanremo nel 1987 con Si può dare di più insieme a Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri mentre con Gente di mare, in duetto con Raf, si classifica terzo all‘Eurofestival.
Concerti
Giovedi 2 novembre 2023, ore 19.30 Vokshaus Zurigo | Prevendita
Venerdì 3 novembre 2023, ore 19.30 Musical Theater Basilea | Prevendita
