Ue: l’uso della bicicletta è salutare e sostenibile

bikeNel 2022 sono state prodotte 14,7 milioni di biciclette nell'UE, pari a un aumento del 29% dal 2012 al 2022. Nella dichiarazione europea sulla mobilità ciclistica si riconosce la bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, accessibile, inclusivo, economico e salutare, con forte valore aggiunto per l'economia dell'Unione.

L’Unione europea ritiene che per migliorare la qualità e la quantità delle infrastrutture dedicate ai ciclisti in tutti gli Stati membri siano necessari impegni chiari, quali reti ciclistiche sicure e coerenti nelle città, migliori collegamenti con i mezzi di trasporto pubblico, parcheggi sicuri, punti di ricarica per le biciclette elettriche e autostrade per biciclette che colleghino le città con le zone rurali.

Però la sicurezza è un presupposto indispensabile per incoraggiare l’uso della bicicletta, in quanto i ciclisti sono vulnerabili: il 9% delle vittime di incidenti stradali nell’UE è costituito da ciclisti.

Nel 2022 sono state prodotte 14,7 milioni di biciclette nell’UE, pari a un aumento del 29% dal 2012 al 2022.

La dichiarazione sulla mobilità ciclistica è stata adottata nel contesto delle Giornate della mobilità urbana a Siviglia, e nell’ambito dell’impegno generale a favore della sicurezza stradale, come la campagna dell’ONU per la sicurezza stradale con JC Decaux.
I principi proposti aiuteranno l’UE a conseguire gli obiettivi del Green Deal europeo, della strategia complessiva per una mobilità sostenibile e intelligente e del piano d’azione per l’inquinamento zero.
In termini di finanziamenti, la Commissione europea continuerà a sostenere l’uso della bicicletta mediante il Fondo sociale per il clima, il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo di coesione, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, lo strumento di sostegno tecnico e il dispositivo per la ripresa e la resilienza.