Svizzera, 50 anni di xenofobia, lotte e solidarietà 

Il 7 giugno alle 17.00, l’associazione Fabbrica di Zurigo, in collaborazione con il sindacato Unia, l’istituto di formazione ECAP Svizzera e altre organizzazioni migranti attive in Svizzera, organizza un incontro virtuale dedicato alle politiche antistranieri da James Schwarzenbach ai giorni nostri.

Il 7 giugno 1970 la prima iniziativa Schwarzenbach, anche se di poco, è sconfitta. Il popolo svizzero era chiamato a votare per limitare fortemente la presenza straniera nella Confederazione anche attraverso espulsioni di massa della forza lavoro senza passaporto e delle famiglie al seguito.

La Fabbrica di Zurigo, in collaborazione con Unia Zurigo-Sciaffusa, ECAP Svizzera, Marea granate, Promoción Cultural Española, Laboratorio per la sinistra, Giovani italiani in rete e Prointegra, organizza un incontro virtuale per ricostruire le vicende storiche e il clima di allora, ma anche per far luce su una straordinaria esperienza di resistenza migrante di massa, che, insieme alla solidarietà di parte del popolo svizzero, ha portato alla sconfitta del movimento xenofobo capeggiato da James Schwarzenbach. 

L’iniziativa è parte della campagna contro l’iniziativa UDC per l’abolizione dell’accordo di libera circolazione tra Svizzera e Ue che si voterà il 27 settembre 2020.

L’incontro avrà luogo, dalle 17.00 alle 18.30, sulla piattaforma Zoom: e in diretta Facebook. Per informazioni: Mattia Lento / Pinuccia Rustico