Antonio Conte rispetta la Juve ha detto, cioè non la teme. E Andrea Pirlo non si accontenta del pareggio, cioè vuole vincere a Milano. E’ una super sfida che lancia una delle due squadre a ridosso del Milan.
Alla guida di Juve e Inter due ex giocatori juventini. Antonio Conte, 52 anni, due volte juventino: dal 1991 al 2004 giocatore e poi allenatore dal 2011 al 2014. Andrea Pirlo, dieci anni di meno, ha giocato alla Juventus proprio negli anni del ct Conte.
Ora l’allievo si trova a sfidare il maestro a San Siro, dove ha giocato per dodici anni con il Milan. Per Pirlo potrebbe rivelarsi la carta vincente giocare su un campo che conosce meglio di Conte. Dalla sua, Conte vuole dimostrare alla sua ex squadra di essere il migliore, quindi vuole vincere.
E con il loro, un altro duello si consuma questa sera: Lukaku contro Ronaldo. Il primo ambizioso con una carriera ancora in corso, il secondo, invece, è un’icona che già ha conquistato tutto ed è ancora una star.
Se l’Inter vince andrà a 40 punti, come il Milan, che giocherà domani sera a Cagliari dove potrà conquistare altri punti preziosi per restare al vertice della classifica di Serie A. Se la Juventus vince andrà a 36 punti, con il vantaggio di un partita da recuperare con il Napoli, quindi sulla carta a 39 punti.
Alla Juve i tre punti servono assolutamente, all’Inter potrebbe anche andare bene un pareggio. Chissa?
