È oramai passato un anno da quando prepotentemente il covid ha cambiato in tutto e per tutto la vita di tutti noi.
Così come faccio da tempo, grazie anche a chi si adopera nel pubblicare i miei comunicati, anche in questa occasione come Consigliere eletto nel Comites della circoscrizione consolare di Zurigo, vengo a voi per comunicarvi alcuni punti. Anzitutto le relazione sui servizi consolari, che proprio a causa del covid, in quest’ultimo anno hanno perso un po’ del loro smalto rispetto agli anni passati.
Però con la buona volontà di ognuno di noi e con l’impegno di tutti speriamo di aiutarci reciprocamente per migliorarli, sia in questo momento d’emergenza covid che per l’immediato futuro.
QUATTRO PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO
Primo: come già ampiamente comunicato attraverso i social, i Comites di Zurigo e di San Gallo che operano nella stessa circoscrizione consolare di Zurigo, abbiamo avanzato congiuntamente al Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) una richiesta di un aumento di dipendenti presso il Consolato Italiano di Zurigo per alleviare il più possibile le difficoltà del momento ed anche in futuro a fronte di una collettività di iscritti Aire pari a circa 230 mila connazionali.
La richiesta è stata inviata il 20 gennaio 2021 al MAECI, tramite l’allora Sottosegretario Ricardo Merlo, al Direttore Generale per le politiche emigratorie Dottor Luigi Vignali, all’Ambasciatore Italia a Berna S.E. Silvio Mignano, al Console Generale di Zurigo Min. Gabriele Altana e al Segretario del CGIE Michele Schiavone.
Riusciremo o non riusciremo come collettività Italiana della circoscrizione consolare di Zurigo a raggiungere questo obiettivo, certamente il tempo come sempre è galantuomo e ci aiuterà a sciogliere il presente enigma. Per conoscenza e trasparenza alla data odierna che stilo il presente testo, non è arrivata ancora nessuna risposta, né positiva né negativa.
GLI ANZIANI SCAVALCANO PRENOTA ONLINE
Secondo: La maggiore difficoltà dei servizi consolari colpisce soprattutto i nostri connazionali anziani a causa del famigerato Prenota/Online. A tale proposito come Comites abbiamo portato in sede istituzionale all’attenzione del Signor Console Gabriele Altana le presenti difficoltà della nostra collettività anziana.
Dietro il nostro impegno e suggerimenti, come Comites, siamo riusciti ad ottenere un positivo compromesso, per quando riguarda i nostri connazionali anziani. Questa categoria di connazionali ora può ottenere anche un appuntamento senza il Prenota/Online, semplicemente telefonando/scrivendo o far scrivere a figli o nipoti oppure usufruendo dell’aiuto di noi stessi quali componenti del Comites, all’indirizzo di posta elettronica dell’ufficio desiderato per ottenere un qualsiasi appuntamento.
Anche questo servizio a primo impatto può sembrare artificioso e complicato, ma sicuramente molto meno di Prenota/Online, comunque alla portata di tutti, ovviamente armiamoci tutti di pazienza. Gli indirizzi mail si possono estrapolare direttamente sul sito del Consolato andando direttamente all’ufficio desiderato, oppure informarsi presso gli stessi componenti del Comites più vicino al proprio domicilio.
NUOVA LEGGE PER ELEZIONI COMITES
Terzo: un altro punto che, prepotentemente si è affacciato all’orizzonte, ma comunque preventivato da tempo, è il prossimo rinnovo dei Comites che è stato ipotizzato per l’inizio di dicembre 2021. Se al rinnovo dei Comites arriviamo con la presente legge con la quale chi desidera partecipare al sacrosante diritto civico come sancito nella Costituzione Italiana, deve prima iscriversi all’albo consolare degli elettori.
Il presente diritto anziché essere un diritto civico alla portata di tutti gli elettori, tende a trasformarsi in un’odissea, per qualche verso, dall’altro potrebbe essere l’inizio della fine di questi organismi democratici di rappresentanza eletti direttamente delle collettività di Italiani all’estero.
Qualcuno dice: i fondi messi a disposizione per il rinnovo dei Comites sono pochi, allora chiediamoci, se per forza di cose dobbiamo praticare questa benedetta opzione, cioè quello dell’iscrizione all’albo consolare degli elettori come conciliamo questo papocchio? A questo punto il ragionamento è: troviamo una soluzione di compromesso, che sia il più indolore possibile per tutti nel venire incontro sia al contenimento dei costi, sia alla maggior partecipazione al voto della collettività.
Nell’ultima riunione del Comites di Zurigo, svoltasi giovedì 11 febbraio 2021, in prima persona e a nome della Commissione Sociale, ho/abbiamo avanzata la proposta di modifica dell’attuale legge sui Comites, chiedendo che in Parlamento venga elaborata e votata una proposta di modifica, dove ai componenti in carica di tutti i Comites del mondo venga riconosciuta una delega speciale per aiutare i nostri connazionali ad iscriversi all’albo consolare degli elettori, senza che il cittadino elettore vada fisicamente presso la sede consolare, ma raccogliere le iscrizioni sul territorio da parte di noi tutti componenti dei Comites in carica.
La preoccupazione di tutto ciò è dovuto al fatto, che se non si trova un compromesso onorevole, come questo da noi proposto, si rischia che la partecipazione al voto si riduce solo per gli addetti ai lavori, pregiudicando la partecipazione attiva della Collettività ad esprimere democraticamente il proprio diritto di voto.
AGEVOLAZIONI TASSE IMU E TARI
Quarto: Con la petizione dello scorso anno relativa alle agevolazioni dell’Imu e Tari siamo riusciti a fare un passettino in avanti. Comunque è stato fatto un papocchio. Per sopperire a questo papocchio, sempre come Comites di Zurigo nei prossimi giorni partirà una nuova petizione per far sì che tutti gli Italiani nel Mondo, al pari di chi vive in Italia, possano ottenere l’agevolazione Imu e tassa agevolata della Tari per tutti gli iscritti all’Aire riguardante la prima casa tenuta a propria disposizione.
Per questo nuovo appuntamento il coinvolgimento dev’essere totale a partire del Cgie, dei Comites di tutto il mondo, da parte dei Parlamentari eletti all’estero, dalle Federazioni Regionali e di tutti gli organismi organizzati nel mondo, in primis tutti i gruppi politici dell’arco costituzionale, nonché, naturalmente da parte di tutta la Collettività Italiana sparsa per il mondo. Tutti siamo avvisati e chiamati ad adoperarci per la riuscita della petizione.
Ticchio Giuseppe, componente del Comites della Circoscrizione consolare di Zurigo.
Recapiti – Mail: ticchiogiuseppe@hotmail.com | Cell.+ Whatsapp: 0041 76 412 78 52
