Una nota dell’Ufficio statistico dell’Unione europea, che raccoglie ed elabora dati dagli Stati membri dell’Unione europea a fini statistici, ha appena pubblicato una ricerca interessante.
La quantità di rifiuti urbani generati per persona nell’Unione europea (UE) nel 2017 è stimata a 486 kg. Questa cifra è rimasta invariata rispetto al 2016 ed è inferiore del 7% al picco di 525 kg a persona nel 2002.
Gli Stati membri dell’UE che hanno generato il maggior numero di rifiuti urbani per persona nel 2017 sono stati la Danimarca (781 kg a persona) e la Norvegia (748 kg) seguiti da Cipro (stimato a 637 kg a persona) e Germania (stimato a 633 kg a persona).
All’altro capo della scala, tre Stati membri hanno generato meno di 350 kg di rifiuti urbani a persona nel 2017: Romania (272 kg a persona), Polonia (315 kg a persona) e Repubblica Ceca (344 kg a persona).
Alta invece la quantità prodotta in Svizzera: lo scorso anno ha prodotto 706 chilogrammi di rifiuti urbani. In Europa, quindi, solo i danesi e i norvegesi fanno peggio. Però La Svizzera e i due Paesi scandinavi sono anche i migliori riciclatori. Sempre secondo Eurostat la Svizzera nel 2018 ha riciclato o compostato 370 kg di pattume (153 kg di rifiuti organici e 217 kg di altri rifiuti recuperati).