Perquisizioni e arresti per terrorismo a Ginevra e Vaud

Su incarico del Ministero pubblico della Confederazione (MPC), il primo di settembre 2022 fedpol e le polizie cantonali di Ginevra e Vaud hanno condotto quattro perquisizioni domiciliari nei Cantoni di Ginevra e Vaud e arrestato due persone.

Le perquisizioni si sono svolte nell’ambito di un procedimento penale aperto nel luglio 2021, che il MPC conduce contro un cittadino svizzero-macedone e un cittadino kosovaro. Uno dei due imputati è residente nel Cantone di Ginevra, l’altro nel Cantone di Vaud. Il relativo procedimento è condotto per sospetto di violazione dell’art. 2 della legge federale che vieta i gruppi «Al-Qaïda» e «Stato islamico» nonché le organizzazioni associate (RS 122), e sostegno risp. partecipazione a un’organizzazione criminale (art. 260ter CP).

I due imputati saranno condotti dinanzi al MPC per gli interrogatori, al termine dei quali si deciderà se chiedere la loro carcerazione preventiva al giudice dei provvedimenti coercitivi competente.

Il MPC ringrazia fedpol, le polizie cantonali di Ginevra e Vaud e il Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) per la preziosa collaborazione in questa vicenda.

Nell’attuale stadio del procedimento non si possono fornire per il momento ulteriori informazioni sui reati contestati ai due imputati. Il MPC fornirà nuove informazioni non appena lo stadio del procedimento lo permetterà. Il MPC ricorda che vale come sempre la presunzione di innocenza.