Il vaccino di Moderna, del quale la Confederazione ha ordinato circa 7,5 milioni di dosi, è adatto per gli adulti a partire dai 18 anni.
Questa mattina l’autorità di omologazione e controllo dei medicamenti Swissmedic ha omologato il secondo vaccino anti-COVID-19 per il mercato svizzero.
Nei prossimi giorni vi sarà una prima consegna di 200.000 dosi di vaccino alla Farmacia dell’Esercito, che le distribuirà ai Cantoni.
Sommandole a quelle del vaccino di Pfizer/BioNTech, omologato da Swissmedic il 19 dicembre 2020, in gennaio la Svizzera avrà a disposizione circa mezzo milione di dosi di vaccino. La prima priorità nella vaccinazione è data alle persone particolarmente a rischio.
La Confederazione ha finora acquistato oltre 15 milioni di dosi di vaccino da tre fabbricanti di vaccini. Oltre che da Moderna (complessivamente circa 7,5 milioni) e da Pfizer/BioNTech (circa 3 milioni) anche dalla casa farmaceutica AstraZeneca (circa 5,3 milioni).
La procedura di omologazione del vaccino di AstraZeneca presso Swissmedic è ancora in corso. La Confederazione è in trattativa con altri fabbricanti di vaccini.
Parallelamente la Svizzera partecipa all’iniziativa internazionale COVAX, volta a permettere l’accesso ai vaccini anche ai Paesi economicamente più deboli, e affinché fino al 20 per cento della popolazione svizzera possa aver accesso ai vaccini.