Nel pomeriggio di domenica 10 settembre, poco dopo le ore 16, la galleria del San Gottardo è stata chiusa al traffico a causa di movimenti strutturali e di una crepa nella soletta intermedia in prossimità del portale nord. Ridistribuzioni tensionali nell’ammasso roccioso hanno provocato variazioni di spinta a livello locale e sollecitato il tunnel nel tratto interessato, causando i danni in parola.
Da domenica sera gli esperti sono al lavoro 24 ore su 24 per gli interventi di ripristino. Dopo le operazioni di messa in sicurezza, la lastra danneggiata è stata rimossa ed è ora in corso l’installazione di una struttura sostitutiva in acciaio. Al termine dei lavori sarà testata l’impiantistica di esercizio e sicurezza (fra cui i sistemi di illuminazione e ventilazione). Nella giornata di domani gli esperti saranno in grado di stabilire quando sarà possibile riaprire la galleria alla circolazione. L’Ufficio federale delle strade fornirà aggiornamenti al riguardo con la massima tempestività.
Chiusure notturne fino a inizio ottobre
Fino al 4 ottobre il tunnel rimarrà chiuso al traffico nelle notti da lunedì a venerdì, tra le ore 20 e le 5. Tali chiusure non sono in alcun modo correlate a quanto accaduto lo scorso week-end. Ogni anno la galleria del Gottardo viene chiusa a marzo/aprile (una settimana), giugno (due settimane) e settembre (3-4 settimane) per 26 notti.
Si tratta di chiusure notturne finalizzate principalmente all’esecuzione di lavori nello spazio di circolazione: pulizia di pareti della galleria, sistemi di illuminazione, nicchie SOS, canali di ventilazione e altri impianti. Dove necessario si eseguono riparazioni strutturali minori; inoltre vengono effettuati interventi di manutenzione dell’impiantistica di esercizio e sicurezza, durante i quali si rileva anche lo stato di tali apparecchiature. I risultati confluiscono nel rapporto annuale sullo stato delle strade nazionali curato dall’USTRA.
Situazione viabilità
Fino alla riapertura del tunnel il traffico continuerà a essere dirottato su ampia scala sulla strada del San Bernardino (A13), sul Passo del San Gottardo e sul Sempione. La deviazione ha un impatto tangibile a livello interregionale in particolare sulla A13, dove i mezzi pesanti sono nettamente aumentati. Pertanto da lunedì è attivo per questi ultimi un sistema di dosaggio. Inoltre sono state aperte le aree di attesa provvisorie. A causa della situazione della viabilità le aree di stazionamento e attesa in tutta la Svizzera sono piuttosto occupate.