L’INPS, in considerazione dell’emergenza sanitaria internazionale tuttora in corso relativa al contagio da Covid-19, ha condiviso con Citibank nuove tempistiche relative al processo di verifica dell’esistenza in vita di coloro che riscuotono le pensioni all’estero.
Le nuove scadenze messe in atto sono riconducibili rispettivamente alle fasi di verifica già intraprese per gli anni 2019-2020, nonché all’avvio delle fasi di verifica per gli anni 2020-2021 per i sottoelencati gruppi di Paesi:
- Americhe (Nord, Centro e Sud), Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e paesi limitrofi, Paesi asiatici e del Medio ed Estremo Oriente
- Europa, Africa e Oceania
Per i pensionati residenti nel Continente americano, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi, Asia, Medio ed Estremo Oriente, nonché per quelli residenti in Europa, Africa e Oceania, i quali non abbiano potuto portare a termine le verifiche avviate nell’ ottobre 2019, l’Istituto ha deciso di differire di tre mesi il termine finale per la restituzione delle attestazioni, inizialmente previsto a febbraio 2021.
Conseguentemente, qualora il processo di verifica non fosse portato a termine entro la nuova data indicata del 7 maggio 2021, il pagamento della rata di giugno 2021 avverrebbe in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 giugno 2021, il pagamento della pensione sarebbe sospeso dalla banca a partire dalla successiva rata di luglio 2021.
Per quanto concerne invece le verifiche per il periodo 2020-2021 per i pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, sempre in accordo con Citibank, l’INPS ha deciso di differire di quattro mesi l’avvio della campagna di verifica, programmato a gennaio 2021. Pertanto, Citibank avvierà la spedizione dei moduli di richiesta di attestazione dell’esistenza in vita la prima settimana di maggio 2021 e tale modulistica dovrà essere restituita alla banca entro il 7 settembre 2021.
Qualora il processo di verifica non fosse completato entro il termine fissato, il pagamento della rata di ottobre 2021 avverrebbe in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 ottobre 2021, il pagamento della pensione sarebbe sospeso dalla banca a partire dalla successiva rata di novembre 2021.