Sabato 16 marzo si è svolta al Ristorante Bocciodromo Letzi «da Cono» a Zurigo, la grande serata musicale organizzata dalla F.A.C.S. (Federazione Associazioni Campane in Svizzera) con il patrocinio della Giunta Regionale della Campania.
Sul palco, la presentatrice di origini salentine, Tiziana Culiersi, al suo sesto Festival, ha dichiarato di essere stata “adottata dalla grande famiglia napoletana”, e il Cav. Vincenzo Fontana, co-organizzatore del Festival della Canzone Napoletana, ha ringraziato gli sponsor per il sostegno economico all’evento musicale.
Tra il numeroso pubblico, anche le rappresentanze istituzionali: il Console Generale di Zurigo Min. Giulio Alaimo, la Senatrice della Repubblica italiana Laura Garavini, il membro del CGIE Paolo Da Costa e il presidente del Comites di Zurigo Luciano Alban.
La giuria era composta dalla presidente Maria Bernasconi (membro del CGIE), Leo Caruso (Radio Lora), Giuliano Carangelo (cantante e chitarrista del gruppo folcloristico leccese I SSamiti), Jean Daniel Fontana (esperto di musica) e Francesco Troisi (italoBlogger).
Dopo una prelibata cena si è dato al via allo spettacolo e alla gara: 10 concorrenti che si sono esibiti con un brano del vasto repertorio della musica napoletana con il supporto tecnico di Giovanni Vitiello.
Il primo ad andare al microfono è stato Giuseppe Troisio (Canzona mia, di Nino D’Angelo), seguito da Marianna Russo (Voce e notte, composta da de Curtis e Nicolardi), Pasquale Giardino (Indifferentemente, composta da Mazzocco e Martucci), Antonio Pizzardi (Dicitencello vuje, composta da Falvo e Fusco), Arianna Acocella (Tu si na cosa grande, del mitico Modugno), Michele Quaglia (Lacrime Napulitane, famosa per interpretazione di Mario Merola), Patrizia De Giorgi (Torna a Surriento, indimenticabile l’esibizione di Pavarotti o quella di Bocelli), Francesco Cortese (Tu ca nun chiagne, resa celebre dall’interpretazione di molti cantanti), Umberto Gentile (Mo ce staje tu, di Giancarlo Vorzitelli) e Alberto Ferreri (Daniela, del grande Gianni Celeste).
E mentre la giuria era al lavoro per stilare la classifica dei concorrenti, si è esibita la compagnia teatrale “Antidepressivi Senza Ricetta” giunta da Como per arricchire lo spettacolo della serata con allegria e humor.
La tredicesima edizione del Festival della Canzone Napoletana se l’è aggiudicata Umberto Gentile con Mo ce staje tu, al secondo posto Francesco Cortese con Tu ca nun chiagne, terzo classificato Giuseppe Troisio con Canzone mia. Il premio alla critica è stato assegnato a Pasquale Giardino con Indifferentemente.