“Lady Road” è la Signora Strada, il luogo dove il collettivo di 6 musicisti si è formato, mettendo insieme esperienze e sfumature artistiche che compongono i Mosaiko. Un progetto che trova la sua situazione ideale nella musica dal vivo, di cui vivono i Mosaiko, con un palmares di centinaia di esibizioni in Italia e in Europa, band fortemente penalizzata dal lockdown che ha bloccato la possibilità di fare concerti.
“Non vediamo l’ora di tornare a suonare, ci manca il contatto con il pubblico ed è anche ovviamente un’esigenza concreta per portare avanti la nostra attività di musicisti” ci raccontano. Ma ecco l’intervista con italoBlogger.
Cosa rappresenta per voi la musica e come e quando vi ci siete avvicinati?
Rappresenta sicuramente il nostro linguaggio universale. Già dall’infanzia, la musica occupa un posto troppo importante nella nostra vita quotidiana.
Nel vostro nuovo progetto cosa volete comunicare al pubblico?
Che non bisogna mai fermarsi, nonostante le difficoltà che attualmente stiamo attraversando soprattutto nel campo musicale, crederci sempre, essere “ambiziosi”.
E quasi ora di Sanremo: quali sono le vostre 3 canzoni preferite, all time, del Festival?
In tutta sincerità, non abbiamo particolari preferenze ad eccezione de “La Terra dei Cachi”.
Come si potrebbe rilanciare il mercato discografico della musica?
Ci sarebbe molto da dire… crediamo che oggi ci sia più possibilità di far conoscere la propria Musica, ma il Live rimane il modo più diretto e naturale.
Quale sarebbe per voi il più grande successo?
Continuare ad arrivare al cuore della gente attraverso le nostre canzoni.
Il videoclip di “Lady Road” intanto supera le 50.000 views.