Massimo Ranieri a Zurigo. La nostra intervista

massimo_ranieriL’artista napoletano si esibirà domenica 17 dicembre 2023 alle ore 20.00 sul palco del Kongresshaus di Zurigo. Massimo Ranieri con il nuovo spettacolo “Tutti i sogni ancora in volo”. Sarà una serata speciale e di grandi emozioni. La nostra intervista.

Che emozioni prova a ritornare nella Svizzera tedesca, dove troverà tanti connazionali e anche molti napoletani?
Di recente non ho avuto il piacere di cantare tra i miei connazionali in Europa, non so cosa aspettarmi ma comunque sono certo che sarà un’esperienza meravigliosa e non vedo l’ora di essere sul palco del Kongresshaus di Zurigo! Sarà una serata speciale e di grandissimo affetto. Mi sono esibito nella mia vita in America del nord e in Australia e a proposito dell’Australia vi anticipo che ci tornerò in Aprile e si realizzerà uno dei miei sogni (lo dico anche nello spettacolo): quello di esibirmi all’Opera House di Sidney. In questo luogo hanno messo piede due grandissimi Italiani che sono stati Domenico Modugno e Luciano Pavarotti. Non vedo l’ora.

La poliedricità è il suo marchio di fabbrica, come se imparare non fosse mai abbastanza. Fa parte del suo carattere essere così esigente?
Infatti, ha colto una mia frase che ripeto anche nello spettacolo e cioè… che non si finisce mai d’imparare. Ogni giorno si può imparare qualcosa da chiunque ed è proprio imparando dalla vita quotidiana che si cresce e si matura.

Nel 2022, al Festival di Sanremo, parlò con serenità di una stonatura che fu commovente. Possibile essere ancora traditi dall’emozione dopo tanti anni di carriera?
Si è possibile che accada ed è un campanello d’allarme per farti capire che niente è sicuro e che dobbiamo vivere sempre sulla lama di un coltello..! Sono orgoglioso e felice che sia accaduto perché è stato un altro grandissimo insegnamento. E poi a Sanremo ero veramente molto emozionato ma sono stato ripagato dalla grande gioia di ricevere il Premio della Critica.

Negli ultimi due anni ha preso parte al Festival in chiavi diverse, come concorrente e ospite. Manca solo un Sanremo tutto suo. È una cosa alla quale pensa o ha mai pensato?
No non ci ho mai pensato perchè non credo abbiano bisogno di me. Ci sono tanti bravissimi conduttori che sanno fare sicuramente meglio. Io preferisco continuare ad esibirmi davanti ad un pubblico meraviglioso e al quale cerco di dare sempre di più, perché dal palco sento il loro amore.

C’è chi decide di lasciare sulla cresta dell’onda. Ha mai pensato a un addio alle scene?
Non si tratta di lasciare sulla cresta dell’onda perché bisogna solo capire quando è giunto il momento di attaccare lo smoking al chiodo e dire …. è stato meraviglioso!