Avrà davvero ragione il premio Nobel italiano Carlo Rubbia quando afferma con il surriscaldamento climatico è una bufala e i giovani che si occupano del clima sbagliano?
Le previsioni del meteo dei prossimi giorni è implacabile. Arriva il freddo e la neve, anticipando l’autunno. E’ annunciata un’irruzione di aria polare marittima sull’Europa centrale, orientale e sudorientale per i prossimi giorni, in cui sono attesi forti temporali nel nord del Mediterraneo, neve sulle Alpi settentrionali, gelate mattutine e temperature ben al di sotto della media.
Si prevede un’ondata di freddo in arrivo sul continente. Una massa d’aria fredda si spingerà sull’Europa nordoccidentale, incluse parti della Scandinavia, Regno Unito e Irlanda e poi sull’Europa centrale entro oggi e sull’Europa orientale e sudorientale nei giorni successivi. Le temperature saranno vicine allo 0 e in alcune aree, anche al di sotto.
In Italia la giornata peggiore è prevista per giovedì: coperto tutta la giornata. Per la Svizzera mercoledì sarà la giornata della settimana peggiore. Le temperature saranno nella media tra dieci e ventidue gradi.
