Lo Spid crea problema ai patronati all’estero!

Interrogazione parlamentare dell’onorevole Toni Ricciardi per facilitare il lavoro dei patronati italiani che all’estero trattano le pratiche per l’ottenimento dello Spid (Sistema pubblico identità digitale). (Designed by agid)

Toni Ricciardi, deputato Pd eletto all’estero, in una interrogazione ai Ministri degli esteri e del lavoro, sottoscritta anche dal collega del di partito Fabio Porta, hanno chiesto ai ministri Antonio Tajani (Maeci) e Marina Elvira Calderone (Lavoro) di facilitare il lavoro dei patronati che all’estero trattano le pratiche per l’ottenimento dello Spid.

Attualmente gli operatori di patronato che non hanno la cittadinanza italiana e, di conseguenza, non sono titolari di un documento di identità italiano, non possono più svolgere gran parte del lavoro a cui sono assegnati, perché non hanno i requisiti fondamentali per il rilascio di un’identità digitale; l’utilizzo dello Spid che consente lo svolgimento da parte dei patronati all’estero di servizi al cittadino senza gravare sulla rete consolare.

Si chiede nell’interrogazione parlamentare “quali iniziative intenda intraprendere il Governo per risolvere la problematica per consentire agli operatori di continuare ad assicurare l’erogazione dei servizi strumentali all’esercizio dei diritti dei nostri connazionali all’estero”.