È fatta. Matteo Salvini ha accelerato e ha deciso di andare al voto. Ha colto l’occasione della contrarietà degli alleati grillini sulla costruzione del tunnel ad alta velocità (Tav) tra l’Italia e la Francia per buttare a mare il famoso contratto di governo.
Il successo alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo ha svelato la strategia del leader leghista. Non può più temporeggiare. Matteo Salvini vuole il voto e diventare premier per fare le cose che ha in mente. La vittoria è già in tasca. Se non vince da solo con il 40 per cento, vincerà insieme a Fratelli d’Italia e Forza Italia.
Con le nuove elezioni Matteo Salvini gioca su tanti tavoli: permette ai “ras” del sud Italia, che hanno puntato su di lui, di capitalizzare il consenso politico cresciuto negli ultimi mesi e andare in Parlamento per gestire il potere locale; ricompatta il centro destra; al nord promette di realizare l’autonomia fiscale.
E gli altri partiti? I 5Stelle sono in grave difficoltà e andranno incontro ad una sonora sconfitta. Il partito democratico di Nicola Zingaretti non avrà il tempo di ricompattare un centro sinistra deluso e frammentato. Resta l’incognita Renzi… La sua velleità di uscire dal Pd e costruire il suo partito centrista resterà vana volontà.
Salvini corre verso la mossa finale per dare scacco matto!
