Spiega l’autrice a proposito del libro: “In questo romanzo ho liberato tutto il mio amore per la Sardegna. Io, abruzzese infatuata di quest’isola magica e unica, racconto la vita del paese della mia anima: San Teodoro.
La storia parte dal 1768 per arrivare ai nostri giorni. L’allegria, il benessere interiore che la spiaggia dell’Isuledda mi trasmette, sprizzano da ogni riga. Ognuno ha il suo posto del cuore, io l’ho trovato a San Teo. Auguro a tutti di scovare un angolo di mondo dove rinascere dalle proprie ceneri, farsi coccolare dalla natura e dal mare e ricaricare lo spirito per i lunghi e ineluttabili inverni della vita”.
«Corrono mano nella mano tra le canne alte e fitte, lui le fa strada, apre un varco e la protegge dai fusti che rimbalzano indietro con prepotenza. […] Alla fine, ognuno nota le guance rosse dell’altro e ridono senza riuscire a parlarsi. Lui si avvicina, le sfiora il viso con le labbra. “Da grande ti voglio sposare!”».
SINOSSI
San Teodoro, Sardegna, 1768. Oviddè è un luogo ancora schiavo di regole arcaiche, ma Giuseppe e Giulia sanno come evadere dalle imposizioni delle famiglie e godere della reciproca compagnia in un territorio ostile. Sono solo due bambini quando si giurano amore eterno, già consapevoli degli invalicabili ostacoli che troveranno sulla loro strada e dell’opposizione delle famiglie, ma certi che il sentimento che li unisce sarà più forte di un destino crudele e imponderabile. La vita, però, sa essere più dura dei sentimenti e quello che li aspetta è un futuro fatto di silenzi e dolore: solo lo spirito delle loro anime continuerà a sopravvivere nei secoli.
San Teodoro, Sardegna, 2018. Laura, quarantenne romana, ogni estate trascorre tre mesi a San Teodoro come lavoratrice stagionale per godere del mare sardo e del clima vacanziero. Quando conosce Vanni, attraente e inafferrabile istruttore di vela, tra loro emerge una familiarità antica, una conoscenza atavica e una sintonia capace di travolgere il cuore e i sensi. Tra giochi piccanti e piccole trasgressioni, emerge un legame antico che affonda le sue radici in un passato lontano e forse dimenticato.
BIOGRAFIA
Antonella Ferrari è nata a Chieti, è laureata in Giurisprudenza e ha pubblicato tre romanzi: Nessun Dolore (Morlacchi editore); Un Amore di Città (Emersioni editore); Adelaide (Castelvecchi editore) che ha partecipato al Premio Campiello 2021.
L’opera è stata pubblicata in accordo con l’agenzia EditReal di Michela Tanfoglio.