Se in Europa avanza sempre più la tendenza di pagare con carte di credito e bonifici, in Svizzera c’è chi vuole preservare la libertà del contante nella Confederazione Elvetica.
Ecco perché è stata lanciata l’iniziativa popolare federale promossa dal Movimento per la Libertà Svizzera «Sì a una valuta svizzera indipendente e libera con monete o banconote (Il denaro contante è libertà)». Questa iniziativa depositata il 15 febbraio 2023, è formalmente riuscita. Delle 137 081 firme depositate, 136 767 sono valide.
Per i promotori l’iniziativa “Il denaro contante è libertà” “è una priorità assoluta per la Svizzera e impedisce l’abolizione della moneta e del contante, in quanto sono ancorati nella Costituzione e l’abolizione non può essere determinata solo da una modifica della legge”.
“A causa degli eventi nell’UE e anche della rapida accelerazione di Corona e delle decisioni passate – sottolinea il movimento nella motivazione pubblicata sul proprio sito – la Svizzera è vista da esperti di alto livello in materia di contanti come l’unico Paese che può ancora salvare il contante come un faro per tutta l’Europa”.
Il Consiglio federale ha ora un anno di tempo per preparare un controprogetto e un messaggio per il Parlamento.