Napoli, all’apparenza una città oltremodo caotica, piena di strade intasate dal traffico e un andirivieni di persone che sembrano andare tutte di fretta. In questo contesto di vita frenetica, tuttavia, ci sono dei luoghi nel centro della città che forgiano spiritualmente l’anima e rendono possibile rilassarsi tra il verde.
Quando a volte mi chiedono quali sono i luoghi dove poter ammirare uno dei panorami più belli a Napoli, la mia risposta è che uno dei posti più indicati per guardare ammirati un tramonto è, senz’altro, il Parco Virgiliano, uno dei parchi in assoluto più belli della regione, un’oasi verde sulla collina di Posillipo, da non confondere con il Parco Virgiliano di Piedigrotta.
Il Parco venne realizzato durante il ventennio fascista ed inizialmente aveva il nome di Parco della Vittoria o della Bellezza, lasciando intendere l’intento di creare una gemma incantevole immersa nella natura. Successivamente il Parco divenne noto come Parco delle Rimembranze, per commemorare i caduti della Grande Guerra, fino alla odierna denominazione di Parco Virgiliano, scelto in onore al grande poeta romano Virgilio. È un vero tesoro verde situato internamente alla città che, dall’alto della collina di Posillipo, regala un panorama fiabesco sul Golfo di Napoli.
Dal Parco è possibile ammirare la penisola sorrentina, dal Vesuvio a Sorrento, le isole di Capri, Procida, Ischia e Nisida, la costiera di Posillipo e quella flegrea, da Pozzuoli a Capo Miseno. L’area, di circa 92.000 metri quadrati, è strutturata a terrazzamenti, con centinaia di alberi secolari e zone di sosta con delle panchine. Nel parco si possono ammirare anche i busti di Simón Bolivar e di Gandhi.