Il fascino irresistibile del nuovo Pardo

pardoSul poster della 74esima edizione del Locarno Film Festival apparirà un Pardo del grafico svizzero Luciano Baragiola: «Il Festival è il giallo e il nero, Locarno è il Pardo». Da tutto il mondo quasi mille i partecipanti al concorso.

Un’idea su mille ha vinto. Con un Pardo dalle linee avveniristiche, che rende omaggio alla magia del cinema in pellicola, l’artista svizzero Luciano Baragiola si è aggiudicato il primo posto al concorso per il design del nuovo poster del Locarno Film Festival.

Sono state quasi mille le iscrizioni, inviate da grafici, artisti, illustratori e appassionati di cinema in ogni continente, con una fascia di età dai 6 ai 74 anni, a conferma del fascino intergenerazionale e della portata globale del Festival, nonché dell’intenso impegno della community dell’evento.

Con l’obiettivo dichiarato di coinvolgere sempre più attivamente la comunità del Locarno Film Festival, il 26 ottobre 2020 è stato lanciato il concorso internazionale per il nuovo poster che ha coinvolto 901 progetti iscritti da 85 paesi, sparsi in tutti i continenti. Il successo dell’iniziativa è un’ulteriore prova della portata internazionale del Festival.

Dopo un lungo e accurato processo di selezione reso necessario dal notevole successo del bando, la giuria – composta dalla direzione e dal direttore artistico del Festival, coadiuvata da Michele Jannuzzi (brand consultant), Fabienne Merlet (responsabile marketing) e la grafica team di progettazione – ha preso la decisione finale per il poster della 74a edizione del Festival.

Spiega il luganese Baragiola: «È il concetto di base del cinema, i 24 fotogrammi al secondo che ingannano l’occhio umano e creano l’illusione del movimento. È il concept grafico di quella che tecnicamente è la magia del cinema».