Quante saranno le risorse destinate agli italiani all’estero? Appena presentata dal Governo la Legge di bilancio, oggi il Segretario Generale del Cgie ha convocato una conferenza stampa per illustrare lo stato nel quale opera attualmente il Cgie dopo le elezioni di rinnovo dei Comites e dei Consiglieri del Cgie.
Con le mani legati dovendo operare in regime di prorogatio in attesa delle elezioni politiche, il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero ha la necessità di procedere al nuovo assetto: eleggere il Segretario Generale e la Presidenza.
Svolte le elezioni politiche e formato il nuovo governo, ora tocca al Ministero degli Affari Esteri affidato al Ministro Antonio Tajani, al vice-ministro Edmondo Cirielli e ai Sottosegretari Giorgio Silli e Maria Tripodi, disporre le misure che dovranno permettere al Cgie di adempiere alle sue funzioni nel pieno dei loro poteri.
Michele Schiavone ha parlato di una corsa contro il tempo. Bisogna fare presto perché le questioni aperte sono tante: servizi consolari, scuole, corsi di lingua e cultura. Il Cgie è impaziente di sapere quanti milioni di euro saranno destinati per questi servizi e di conoscere il nome del Sottosegretario con delega per gli italiani all’estero con il quale interfacciarsi.
Il messaggio della conferenza stampa? “Caro Governo, il vuoto istituzionale va colmato urgentemente”.