L’associazione Epatite Svizzera continua anche nel 2024 a diffondere l’importante messaggio di salute indirizzato agli italiani.
Infatti, dal sistema di notifica delle malattie infettive dell’Ufficio federale della sanità pubblica sappiamo che gli immigrati italiani 60+ sono colpiti quasi 4 volte più frequentemente dall’epatite C rispetto al resto della popolazione svizzera.
Per questo, Erminia Gagliotta, la coordinatrice del progetto Bel Paese dell’associazione Epatite Svizzera insieme alla dott.ssa Claudia Bernardini, specialista in malattie infettive dell’istituto di medicina per le dipendenze arud si recano presso le diverse organizzazioni di lingua italiana presenti sul territorio elvetico per informare in merito alla malattia.
Il primo evento del 2024 si terrà a Winterthur presso la Parrocchia San Francesco, St. Gallerstr. 18, 8400 Winterthur, il 14 marzo alle ore 14.30
L’associazione Epatite Svizzera insieme alla Missione Cattolica Italiana di Winterthur invitano a partecipare numerosi. L’ingresso è gratuito.
Contatto: erminia.gagliotta@epatite-svizzera.ch | Per maggiori informazioni: www.bel-paese.ch
Appello: Al fine di sensibilizzare la popolazione italiana presente in Svizzera sull’argomento stiamo cercando delle persone (60+) guarite dall’epatite C disposte a raccontare la loro storia e a contribuire così all’eliminazione delle epatiti virali che l’associazione si è prefissata come obiettivo da raggiungere entro il 2030.
